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Olbia, Eurocargo Grimaldi incagliato: danni ingenti agli allevamenti delle cozze

Olbia, Eurocargo Grimaldi incagliato: danni ingenti agli allevamenti delle cozze

Rimorchiatori in azione al Molo Cocciani per trainare la nave dalla zona dove aveva subito lo stesso incidente la Bithia della Tirrenia. Ancora da accertare le cause

04 luglio 2020
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OLBIA. Immobile dalle prime ore del mattino. Inchiodato nell'area di Cala Saccaia a due passi dai filari di cozze. La corsa dell' Eurocargo Valencia della Grimaldi Lines proveniente da Livorno si è interrotta oggi, 4 luglio, nello specchio di mare all’interno del golfo di Olbia. La nave, secondo le prime informazioni poi confermate dalle verifiche sul posto nel corso della giornata, è finita su un banco di sabbia, davanti al molo Cocciani, lo stesso in cui nel 2014 si arenò la nave Bithia della Tirrenia. Escluse le ipotesi di un'avaria al motore come causa di un errore di manovra.  La nave avrebbe dovuto ormeggiare al molo Cocciani alle 4 del mattino per poi ripartire dopo tre ore.

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Secondo la Capitaneria di porto la causa dell'incidente è da attribuire al forte vento che avrebbe spinto la nave durante la manovra di avvicinamento al porto commerciale sulla secca di sabbia. "Sul posto è subito intervenuta una motovedetta della Guardia Costiera per verificare la situazione e valutare che non si fosse alcun inquinamento - spiega in una nota la Capitaneria guidata dal direttore marittimo Maurizio Trogu -. Sono in corso le operazioni di disincaglio con l’ausilio dei rimorchiatori di Olbia e Porto Torres. L’evento non ha causato nessun danno alle persone e nessun danno o problemi ad alcuna struttura e impianto portuale. Salva, inoltre, l’operatività dello scalo per quanto concerne in traffico passeggeri e merci".

La pensano diversamente le cinque piccole cooperative del Consorzio molluschicoltori che hanno subito gravi danni alle concessioni. "La nave ci ha distrutto tutto - commenta disperato Ivan Giua -. Abbiamo perso tutta la produzione pronta per la vendita nei prossimi mesi. Ci sono danni milionari".

Per la Grimaldi è il secondo episodio sfortunato in poche settimane. A metà giugno il traghetto passeggeri Bonaria aveva preso fuoco. L’incendio avvenuto nel garage durante la navigazione, in ingresso nel porto di Olbia non aveva causato feriti, solo danni ai mezzi. (serena lullia)

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