palau, caso la mimosa
La Cgil: «Appalto casa di riposo, tutelare pazienti e lavoratori»
PALAU. Il Comune di Palau convochi subito le parti sociali per la tutela del servizio, degli utenti e dei lavoratori. Lo chiede la Cgil, allarmata dal recesso della cooperativa la Mimosa dal...
04 luglio 2020
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PALAU. Il Comune di Palau convochi subito le parti sociali per la tutela del servizio, degli utenti e dei lavoratori. Lo chiede la Cgil, allarmata dal recesso della cooperativa la Mimosa dal contratto di appalto per la gestione della casa di riposo, con preavviso di licenziamento per tutte le lavoratrici. Luisella Maccioni, segretaria dell Fp della Gallura, denuncia «la inadeguatezza del sistema degli appalti che continua a insistere sulla formula della migliore offerta (al ribasso)» e «la mancata verifica sulla congruità delle aziende da parte degli enti». A soffrirne, prosegue la Cgil, alla fine sono gli utenti e i lavoratori. «In un periodo come questo – scrive Maccioni – vengono licenziati di botto 15 operatori creando una notevole crisi a Palau». Quanto alla situazione degli utenti, la Cgil denuncia «il totale disinteresse» della cooperativa La Mimosa e del servizio sociale. «Mettere in difficoltà – si legge – un servizio rivolto alla garanzia e tutela delle fasce più deboli, come gli anziani proprio oggi», con la pandemia ancora da superare, «mette in crisi il valore fondante della cooperazione sociale che trova la sua fonte nell’art. 45 della Costituzione». L’effetto, dice la Cgil, è ben conosciuto in Gallura: pazienti trasferiti in altre strutture, personale licenziato, perdita di un ulteriore tassello dello “stato sociale” gallurese.