La Nuova Sardegna

Olbia

Le vacanze di Palamara tra moto e affari: arriva in Gallura l'inchiesta sul pm accusato di corruzione

Tiziana Simula
Il chiosco di Porto Istana di cui Luca Palamara secondo la Procura di Perugia sarebbe socio occulto
Il chiosco di Porto Istana di cui Luca Palamara secondo la Procura di Perugia sarebbe socio occulto

Dalle carte di Perugia emerge il legame con l’amico prestanome del chiosco a Porto Istana

08 luglio 2020
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OLBIA. Se ne andava in giro in moto quando veniva in Sardegna a prendere il sole e a curare i suoi interessi a Porto Istana, Luca Palamara. Moto non sue, ma che gli dava in uso gratuito Federico Aureli, titolare di una concessionaria di moto a Roma e socio della “Kando Istana Beach”, il chiosco bar di Porto Istana di cui Palamara – come emerge dall’inchiesta della Procura di Perugia – risulta essere socio occulto. E pare che il pm romano si sia beccato spesso pure delle multe. Sono alcuni particolari che emergono nell’inchiesta che ha travolto il magistrato romano ed ex componente del Csm indagato per corruzione dalla Procura di Perugia. Un’inchiesta arrivata fino ad Olbia e alle sue spiagge, quella di Porto Istana, in particolare, dove Palamara era di casa.

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