La Nuova Sardegna

Olbia

Lo sfogo di Biancareddu: così ho salvato la Pediatria

di Angelo Mavuli
Lo sfogo di Biancareddu: così ho salvato la Pediatria

L’assessore regionale tempiese replica alle accuse piovute sui social e nei blog «È falso dire che ho provocato la chiusura del reparto di diabetologia di Olbia»

09 luglio 2020
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TEMPIO. «Avevo promesso ai cittadini di Tempio che mi sarei impegnato a salvare il reparto di pediatria dell’ospedale Paolo Dettori. Questo sono riuscito a fare ed è con estrema soddisfazione che lo rendo noto». Così afferma l’assessore regionale Andrea Biancareddu che però ha qualcosa da ridire a chi, nei giorni scorsi sui social e sui blog attivi in città, gli ha addebitato la chiusura del reparto di diabetologia di Olbia al fine di soddisfare – secondo quelli che lui stesso definisce denigratori – le esigenze tempiesi.

«Falsità, calunnie e diffamazioni – dice l’ex sindaco Biancareddu – per le quali, taluni personaggi dovranno risponderne nelle sedi più opportune». L’assessore regionale tempiese rende noto anche di avere già dato mandato ai suoi avvocati per procedere legalmente nei confronti delle testate online che hanno formulato l’accusa. «In questi giorni – dice – ho preferito il silenzio alla macchina del fango orchestrata ad arte da taluni personaggi che per visibilità o per loro motivi politici hanno maldestramente tentato di addossare al sottoscritto la chiusura del reparto di diabetologia di Olbia per soddisfare le esigenze tempiesi». «Sono falsità – aggiunge Biancareddu – calunnie e diffamazioni per le quali taluni personaggi dovranno risponderne nelle sedi più opportune. Non sono solito rivolgermi alle sedi giudiziarie, ma un conto è la critica politica anche la più forte che ho sempre accettato, un altro è lucrare sulla sofferenza di bambini diabetici e sulla disperazione e sulle preoccupazioni delle loro famiglie, addossando al sottoscritto colpe che non ho e travisando la realtà in modo becero e fuorviante».

Alla fine, Andrea Biancareddu ribadisce ancora di avere chiesto con forza ai vertici dell’Ats il rafforzamento di tutti i reparti dell’ospedale Paolo Dettori. «Mai pensato però né mai detto, afferma, che in alcuni ospedali galluresi dovrebbero essere chiusi dei reparti, a danno o a favore degli altri. Il diritto alla salute dei cittadini è sacrosanto, in qualunque zona della Gallura e della Sardegna. A difesa di questo principio mi batterò con forza, sempre e in ogni sede».

Andrea Biancareddu non si limita a esprimere la rabbia nei confronti dei soliti denigratori, ma annuncia anche che da mesi i suoi uffici stanno lavorando ad una legge su progetti per la tutela dei bambini diabetici nelle scuole della Sardegna.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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