La Nuova Sardegna

Olbia

dopo l’incendio 

Bibite Laconi: «Grazie a tutti da oggi l’azienda riparte»

Bibite Laconi: «Grazie a tutti da oggi l’azienda riparte»

OLBIA. Grazie alla città, grazie agli amici, ai clienti, grazie agli organi di informazione «per la grande vicinanza e attestati di affetto ricevuti in queste difficili ore. L’affetto e l’aiuto di...

11 luglio 2020
2 MINUTI DI LETTURA





OLBIA. Grazie alla città, grazie agli amici, ai clienti, grazie agli organi di informazione «per la grande vicinanza e attestati di affetto ricevuti in queste difficili ore. L’affetto e l’aiuto di tutti voi ci permette di andare avanti e ripartire. La nostra azienda da 40 anni nel campo del commercio sarà da domani (oggi, per chi legge, ndr) di nuovo al lavoro con la passione di sempre». Firmato da Antonio Maria, Maria, Davide, Massimiliano e Nadia Laconi, che hanno diffuso un comunicato anche a nome dei lavoratori della “Bibite Laconi”, l’azienda andata a fuoco mercoledì pomeriggio nella zona industriale di Olbia. Nonostante i danni molto ingenti subiti nel rogo, l’azienda che distribuisce all’ingrosso bevande, birra e vini riprenderà a operare già da oggi. Avuto il via libera dei vigili del fuoco, i dipendenti hanno lavorato duramente per ripulire il capannone di via Tanzania. La “Bibite Laconi” è una realtà storica del commercio olbiese. Molti cittadini hanno fatto sentire la loro vicinanza alla società e ai titolari. Che, proprio per questo, ci hanno tenuto a diffondere il messaggio di ringraziamento. Poiché l’incendio ha distrutto anche le dotazioni informatiche, il messaggio sottoscritto dall’intera famiglia Laconi è stato affidato ai legali dell’azienda, lo studio Carzedda.

L’incendio è scoppiato intorno alle 19.30 di mercoledì, quando i dipendenti avevano già chiuso il capannone ed erano andati a casa. La causa più probabile è un cortocircuito causato da malfunzionamento di un condizionatore. Una grande colonna nera di fumo, visibile da tutta la città, si è alzata nel cielo della zona industriale facendo scattare l’allarme. Per spegnere le fiamme è stato necessario un intervento massiccio da parte dei vigili del fuoco. Molto ingenti i danni al capannone di via Tanzania. Ma la Bibite Laconi non si è arresa.

In Primo Piano
Santissima Annunziata

Sennori, cade dallo scooter all’ingresso del paese: grave una sedicenne di Sorso

Video

Impotenza maschile e suv, ne discutono le donne: la risposta di Geppi Cucciari ai talk show dove soli uomini parlano di aborto

Le nostre iniziative