La Nuova Sardegna

CALANGIANUS. Avevano sperato sino all’ultimo che la sesta edizione del Vermentino Wine Festival si fosse potuta svolgere, pur in modo ridotto, sabato 18 luglio. E le notizie che sono apparse su internet negli ultimi giorni davano quasi per certa l’iniziativa. Ma non è così. E infatti l’Associazione Culturale “San Leonardo”, tramite il suo presidente Pietro Venturu, fa subito chiarezza. «Lo affermo in modo netto: il Festival è rinviato al prossimo anno, causa Coronavirus. E’ vero: sin dall’inverno abbiamo cercato di avviare qualche lancio pubblicitario in rete cercando di tenerci pronti a partire nell’eventualità che ci fossero state minori restrizioni per luglio. Ma alla fine, visto che sono rimaste precise limitazioni, è escluso che possiamo dar vita a una pur ridotta manifestazione che ha un punto centrale: la convivialità e il dialogo fra persone mentre sorseggiano un bel bicchiere di Vermentino e degustano la suppa gaddhuresa. D’accordo con il Comune di Calangianus, che dà il suo patrocinio, la bella serata che si svolge nella suggestiva cornice a lato della chiesetta di San Leonardo, nel 2020 non ci sarà».

Pietro Venturu, dalle discussioni sorte, guarda più in là positivamente. «Dalle sollecitazioni avute, dalle richieste che mi sono state inoltrate è chiaro che in molti ormai tengono a questa manifestazione. Dal desiderio di esserci da parte di produttori di vino e cantine, da come tanti abituali frequentatori hanno chiesto informazioni, ci rendiamo conto che con cinque edizioni alle spalle il Wine Festival è ben radicato. Con tutti i membri del comitato, sempre generosi a spendersi per onorare al meglio la antica cussorgia, assicuriamo che il 6° Vermentino Wine Festival sarà ancor più bello. Lo dobbiamo a chi in queste terre ha vissuto e ci ha lasciato un territorio che ci ripaga con il suo Vermentino».