La Fsi: «In Medicina mancano i guanti per l’igiene dei pazienti»
OLBIA. Ancora problemi, al “Paolo Dettori” di Tempio. Questa volta non si parla di mancanza di personale o di trasferimenti, ma di insufficienza di dispositivi di protezione individuale. Una...
30 luglio 2020
1 MINUTI DI LETTURA
OLBIA. Ancora problemi, al “Paolo Dettori” di Tempio. Questa volta non si parla di mancanza di personale o di trasferimenti, ma di insufficienza di dispositivi di protezione individuale.
Una situazione comunque “grave e inaccettabile” sollevata dalla Federazione Sindacati Indipendenti (Fsi) attraverso la segretaria territoriale Mariangela Muscas.
«Nel reparto di Medicina dell’ospedale di Tempio non ci sono i guanti necessari per l’igiene dei 33 pazienti ricoverati» denuncia la Muscas. La quale fa sapere di aver fatto una serie di telefonate per sollecitare gli uffici preposti e la Farmacia ospedaliera per le forniture dei dpl.
«In piena estate, ritrovarsi improvvisamente senza i guanti per lavare i pazienti arreca un danno economico, dovendo sopperire a questa mancanza attraverso l’utilizzo dei guanti sterili, ma crea grande disagio anche per i pazienti i quali non possono certo rinunciare all’igiene. Pare che il problema sia una gara d’appalto da rifare - prosegue la Fsi - e chi si occupa della gara sono gli amministrativi e i funzionari di Oristano. Questo fatto - chiude la federazione sindacati indipendenti - dimostra le carenze delle procedure adottate dall’Ats che si ha intenzione di mantenere anche in seguito alla riforma delle aziende sanitarie».
Una situazione comunque “grave e inaccettabile” sollevata dalla Federazione Sindacati Indipendenti (Fsi) attraverso la segretaria territoriale Mariangela Muscas.
«Nel reparto di Medicina dell’ospedale di Tempio non ci sono i guanti necessari per l’igiene dei 33 pazienti ricoverati» denuncia la Muscas. La quale fa sapere di aver fatto una serie di telefonate per sollecitare gli uffici preposti e la Farmacia ospedaliera per le forniture dei dpl.
«In piena estate, ritrovarsi improvvisamente senza i guanti per lavare i pazienti arreca un danno economico, dovendo sopperire a questa mancanza attraverso l’utilizzo dei guanti sterili, ma crea grande disagio anche per i pazienti i quali non possono certo rinunciare all’igiene. Pare che il problema sia una gara d’appalto da rifare - prosegue la Fsi - e chi si occupa della gara sono gli amministrativi e i funzionari di Oristano. Questo fatto - chiude la federazione sindacati indipendenti - dimostra le carenze delle procedure adottate dall’Ats che si ha intenzione di mantenere anche in seguito alla riforma delle aziende sanitarie».
