La Nuova Sardegna

Olbia

La “Festa Manna” in versione ridotta

di Sebastiano Depperu
La “Festa Manna” in versione ridotta

Luogosanto, confermati gli eventi religiosi con distanziamenti obbligatori

08 settembre 2020
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LUOGOSANTO. Il rito del fuoco e la processione, il corteo a cavallo. Sono alcuni dei momenti più significativi della Festa Manna di Gaddura che è entrata nel vivo dietro l’annuncio scandito dal nono e l’ultimo giorno di novena. La vigilia, andata in scena ieri, ha introdotto alla magia dei momenti dedicati interamente alla Madonna, Nostra Signora di Locusantu: appuntamento irrinunciabile di partecipazione per i fedeli che arrivano da tutta la Sardegna per onorare “Maria Bambina”. Dopo i nove giorni di canto e preghiera nella Basilica del centro gallurese, con gli antichi rituali curati nel dettaglio dal Comitato dei Fidali ’76, la vigilia della festa ha proposto un’alternanza di momenti religiosi e di attento divertimento. Alle 18,30 in piazza Incoronazione, la celebrazione nei primi vespri della Natività della Beata Vergine Maria, presieduta dal parroco don Efisio Coni e cantata dal coro polifonico “Regina di Gallura”. Poi, la spettacolare fiaccolata con le confraternite della Gallura per il pellegrinaggio penitenziale. La 792esima edizione della Festa di Maria Bambina si svolgerà oggi, con un articolato programma che avrà inizio alle 8,30 con la messa nella Basilica la cui piazza, un’ora più tardi, ospiterà il corteo a cavallo delle bandiere religiose e la processione con il simulacro della Vergine Maria: seguito dai cavalieri di Luogosanto, i gruppi folk della Gallura, la banda musicale di Calangianus, le autorità religiose e civili, il comitato organizzatore e i fedeli. Il vescovo della Diocesi di Tempio Ampurias, Sebastiano Sanguinetti, celebrerà, alle 11 in piazza Incoronazione, la messa solenne. La gestione dei vari aspetti organizzativi della festa è affidata al Comitato dei Fidali 76. Il sindaco di Luogosanto, Agostino Pirredda, pone l’accento sul rispetto delle norme di sicurezza e sulla necessità di adattare il calendario della festa alla situazione contingente, riducendo gli eventi laici per dare maggiore risalto all’aspetto più importante: quello religioso. «I tre giorni di festa sono molto significativi per la nostra comunità e per l’intera Gallura. Quest’anno nell’organizzazione dell’evento abbiamo messo al primo posto la salute dei nostri concittadini e degli ospiti che verranno a Luogosanto per onorare Nostra Signora. Si tratta di una ricorrenza pregna di significato, l’aspetto religioso della manifestazione è quello che ci ha indotti a non rinunciare a questo importante appuntamento con la tradizione, la storia e la preghiera». Il programma della Festa proseguirà nei prossimi giorni.

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