La storia
Stop al volontario Carcangiu da anni teneva pulito gratis il lido
LA MADDALENA. Anche la sentinella di Cala Coticcio dovrà rinunciare alla quotidiana visita alla perla di Caprera. Gianpiero Carcangiu è sicuramente il maddalenino più affezionato alle due calette...
12 settembre 2020
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LA MADDALENA. Anche la sentinella di Cala Coticcio dovrà rinunciare alla quotidiana visita alla perla di Caprera. Gianpiero Carcangiu è sicuramente il maddalenino più affezionato alle due calette dell’isola di Garibaldi. Originario di Bonorva, il sottufficiale della Marina vive nell’isola da 20 anni. Da sei, ogni giorno percorre il sentiero di 1 chilometro e 700 metri, lo pulisce dai rifiuti e una volta in spiaggia prosegue la sua attività ecologista gratuita. «L’accesso a Coticcio è consentito a tutti se accompagnati da guide. Compresi i volontari che ringraziamo per il loro prezioso lavoro», chiarisce il vicepresidente del Parco, Luca Ronchi. La scorsa estate Carcangiu non si è limitato solo a tenere pulita Cala Coticcio. Si è preoccupato anche di tenere lontani i predatori di stelle marine, ricci, patelle, conchiglie, sabbia. Un’attività gratuita che ha compensato le difficoltà del Parco a proteggere la caletta. Una settimana fa La Nuova Sardegna aveva raccontato la sua storia d’amore per Cala Coticcio. «Percorro il sentuero solitamente il mattino – aveva raccontato – così quando arrivano i turisti è tutto pulito. Non sono un fanatico. Amo Cala Coticcio e mi fa male al cuore vederla sporca e maltrattata».