La Nuova Sardegna

Olbia

La tradizione dell’organetto incanta 11 bambini

La tradizione dell’organetto incanta 11 bambini

Monti, si è concluso il corso arrivato alla quarta edizione e organizzato dall’associazione Sos Misureris

14 settembre 2020
2 MINUTI DI LETTURA





MONTI. Si è conclusa con successo la quarta edizione del corso di organetto diatonico organizzato, a Monti, dall’associazione culturale “Sos Misureris”, guidata dal presidente Mario Fiori.

La realtà culturale è composta da ben 76 soci, da anni impegnata nella valorizzazione della lingua e cultura sarda in Italia e all’estero. Il corso va avanti da quattro anni, grazie all’adesione di undici bambini del paese. Il corso di organetto diatonico è finanziato dall’assessorato regionale alla Pubblica istruzione-servizio lingua e cultura sarda.

L’attività didattica è iniziata nel mese di febbraio e si è conclusa nel mese di agosto con l’espletamento dell’esame finale in presenza del funzionario regionale responsabile dei corsi Ras Sardegna, che ha espresso profonda ammirazione per gli sforzi e gli eccellenti risultati ottenuti. Gli alunni divisi in gruppi da quattro hanno frequentato il corso per un totale di 50 ore e sono stati guidati dal maestro Giovanni Corda: Lorenzo Raspitzu, Asia Degortes, Claudio Padre, Giulia Raspitzu, Raffaele Serrenti, Matteo Pio Corazza, Carla Raspitzu, Mattilde Meloni, Lorenzo Fiori, Sara Raspitzu, Balzanti Raffaele. Il direttivo nel mese di febbraio ha presentato le pratiche per avviare la quinta edizione che avrà inizio a dicembre. «Nella scorsa edizione siamo stati in Slovacchia per il festival Viva Italia con una rappresentanza di bambini che si sono esibiti di fronte a oltre 2mila persone – dice Mario Fiori, presidente dell’associazione – é stato un momento di forte emozione e di grande soddisfazione per me e per le famiglie degli alunni presenti. Sempre grazie al corso, siamo entrati a far parte di un progetto europeo biennale Erasmus Plus, come partner in accordo con i circoli dei sardi Borinage (Belgio) e “San Salvatore de Horta” (Spagna): porteremo sa cultura salda in Spagna e Belgio». (s.d.)

In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sini
Le nostre iniziative