Le ordinanze per la “Mobilità dolce”: più spazi per bici e monopattini elettrici
In merito alle Ztl e ai centri storici, è stato in primo luogo abrogato il Decreto del presidente della Repubblica 250/1999, che obbligava i Comuni a farsi approvare dal ministero delle...
22 settembre 2020
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In merito alle Ztl e ai centri storici, è stato in primo luogo abrogato il Decreto del presidente della Repubblica 250/1999, che obbligava i Comuni a farsi approvare dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti la scelta e il posizionamento delle telecamere da usare per rilevare gli ingressi non autorizzati. Il Ministero, che era in difficoltà nello smaltire le richieste di autorizzazione, dovrà emanare nuove regole, che dovrebbero essere meno stringenti. Inoltre, i nuovi strumenti per incentivare la “mobilità dolce”, cioè quella con bici, e-bike e monopattini elettrici, si baseranno, invece, su ordinanze del sindaco. Sarà possibile istituire il doppio senso ciclabile (bici in contromano) su strade urbane con limite di velocità di 30 km/h o parti di Ztl e individuare «strade urbane ciclabili» (sempre a 30 km/h) su cui le bici hanno la precedenza.