La Nuova Sardegna

Olbia

Torna la tre giorni mondiale delle moto d’acqua

Torna la tre giorni mondiale delle moto d’acqua

La seconda tappa del campionato 2020 si terrà dal 30 ottobre al 1° novembre al Molo Brin

23 settembre 2020
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OLBIA. Olbia capitale delle corse d’acqua. Esattamente, dal 30 ottobre al primo novembre. Il ponte di Halloween sarà dedicato alla seconda tappa del campionato mondiale di moto d’acqua 2020. In città, infatti, si svolgerà la tre giorni di “Aquabike world championship – grand prix of Italy”: la comunicazione ufficiale è arrivata dal sito del Coni. Dopo alcuni sopralluoghi fatti nell’ultimo fine settimana da parte degli organizzatori, accompagnati da sindaco e assessore al Turismo Balata, è stata confermata la tappa olbiese del mondiale. «La gara in Sardegna è il risultato di mesi di lavoro no-stop e di una collaborazione forte e di successo con le autorità locali», hanno esultato nel dare la notizia dal portale di riferimento aquabike.net. Negli ultimi anni Olbia si era abituata a ospitare manifestazioni e gare di discipline sportive lontane dal tifo comune, così sarà anche stavolta. E per il mondiale di aquabike, si tratta del terzo anno di fila. L’evento avrà base operativa al Molo Brin e i piloti gareggeranno proprio nello specchio d’acqua di fronte. Ski gp1, Runabout Gp1, Gp2, Gp4 e freestyle sono le categorie in cui si sfideranno, oltre alla Ski ladies tutta al femminile. Difficile ancora fare una stima di squadre e appassionati che arriveranno e si sposteranno nell’isola, ma sono attesi da diverse parti del mondo centinaia di partecipanti. Già nel 2018 Olbia aveva avuto un assaggio di cosa significasse ospitare un mondiale, con l’intera area dei due moli, Brin e Bosazza, recintata e off-limits per tutti i giorni della competizione. Anche questa volta l’area sarà esclusivamente dedicata a piloti e squadre nei loro paddock. Lo scorso anno il numero di atleti iscritti era 128 in rappresentanza di quasi trenta nazioni. L’aspettativa è di una partecipazione quasi analoga, tenendo comunque conto sia delle restrizioni sia delle differenti situazioni legate al covid nei vari paesi del mondo. Forse gli appassionati di aquabike in città sono cresciuti proprio seguendo la tappa mondiale degli ultimi anni ma, a parte una fetta di veri intenditori, per molti sarà l'occasione di assistere a uno spettacolo. Decine di moto d'acqua che sfrecciano e fanno acrobazie a pelo d'acqua, con alle spalle la ruota panoramica illuminata. (p.a.)

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