La Nuova Sardegna

Olbia

«Scuole, sicurezza assoluta rispettati tutti i protocolli»

di Walkiria Baldinelli
«Scuole, sicurezza assoluta rispettati tutti i protocolli»

La replica del sindaco Ragnedda alla minoranza: «Studenti più protetti in aula» «Siamo in contatto con l’Ats e lunedì verrà eseguito lo screening sui docenti»

26 settembre 2020
2 MINUTI DI LETTURA





ARZACHENA. «Nessuna imprudenza sull’apertura delle scuole, abbiamo seguito i protocolli anti Covid-19». Il sindaco Roberto Ragnedda tranquillizza gli animi dopo le preoccupazioni sollevate dalla minoranza consiliare. Il gruppo Nuova Arzachena aveva criticato la scelta dell’amministrazione di far ripartire le lezioni senza attendere di sottoporre a tampone o test sierologico insegnanti e personale non docente. «L’anno scolastico - sottolinea Ragnedda -, è iniziato in sicurezza grazie a un grande lavoro preparatorio e continui dialoghi. C’è stata massima collaborazione con i docenti e i dirigenti scolastici per far ripartire un servizio essenziale. Abbiamo seguito con attenzione e puntualità tutte le disposizioni. Gli alunni sono più sicuri negli edifici scolastici, cioè dove le regole vengono rispettate, anziché in luoghi privati dove spesso si incontrano senza protezione».

Quanto alle perplessità della minoranza sulla tesi del sindaco, cioè che i tamponi non impediscono il contagio, Ragnedda chiarisce: «I test al personale devono essere fatti, siamo in contatto con l’Ats». L'azienda sanitaria conferma che lunedì sarà eseguito uno screening rivolto agli insegnanti. «Sappiano - ribadisce il sindaco -, che i test sierologici non danno certezze e non sono lo spartiacque che determina o meno la diffusione del virus. La vita deve andare avanti, dopo sei mesi di isolamento i bambini devono riprendere a socializzare e a formarsi, ripeto, nel pieno rispetto dei protocolli. Se si dovessero verificare casi di positività, siamo pronti ad affrontare la situazione. Questa settimana di primi incontri e orari ridotti in classe è stata fondamentale per riattivare i motori dopo mesi di stop forzato, per riorganizzare alunni e studenti e apprendere nuovi comportamenti». Da lunedì si riparte a pieno regime. Il sindaco sottolinea poi che le comunicazioni sulla diffusione del contagio vengono date dall’amministrazione in modo trasparente e corretto.

«Cioè – afferma -, nel momento in cui si hanno informazioni certe e verificate. Anche questo è un atto di responsabilità. Ognuno deve rispettare le regole di distanziamento e protezione aldilà del numero dei casi. Gli interventi spot della minoranza fomentano paure. Non abbiamo bisogno di lezioni di politica da chi ha osservato un imbarazzante silenzio, probabilmente a volte voluto e altre obbligato, durante un periodo difficile».

In Primo Piano
L’incidente

Scontro frontale sulla Sassari-Olbia, cinque feriti in codice rosso

Le nostre iniziative