La Nuova Sardegna

Olbia

Hotel a basso costo per i medici in arrivo al “Paolo Merlo”

Hotel a basso costo per i medici in arrivo al “Paolo Merlo”

La Maddalena, la Assl ha avviato un’indagine di mercato Replica a Pirreddu: «Non vanno in pensione due specialisti»

08 ottobre 2020
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LA MADDALENA. «Non solo non è vero che due medici su tre andranno in pensione, ma l’ospedale Paolo Merlo non avrà una diminuzione di organico: lo specialista che sta per concludere la sua carriera, innanzitutto, è uno solo e l’attività sanitaria verrà garantita sia dal personale presente in pianta stabile nell’isola che da figure professionali che arriveranno dagli altri ospedali della Assl di Olbia a rotazione. Proprio per questo, l’azienda socio sanitaria locale ha pubblicato in questi giorni un “avviso esplorativo per una manifestazione di interesse per attività ricettive alla Maddalena”.

La Assl, insomma, intende sondare il mercato proprio per cercare hotel, B&B o affittacamere che rimangano aperti tutto l’anno e che possano offrire ai medici che lavoreranno al Paolo Merlo, un’ospitalità a prezzi convenienti.

«La proposta - si legge nell’avviso firmato dal direttore della Assl Paolo Tauro - dovrà essere presentata per le diverse tipologie di camere disponibili. Da precisare che l’azienda non stipulerà nessun contratto con l’attività che intende offrire i propri servizi, ma vuole garantire maggiore comodità ed economicità nella ricerca della migliore sistemazione alberghiera ai propri dirigenti medici e al personale del comparto sanitario. Tutte le strutture che si faranno avanti, verranno pubblicate nell’intranet aziendale e saranno messe a disposizione del personale che dovrà prestare servizio al Paolo Merlo; si potranno così conoscere le tariffe, le agevolazioni, le modalità di prenotazione e le procedure le annullarle oltre che metodo e forma di pagamento»

Chi è interessato a offrire ospitalità alberghiera ed extra alberghiera, dovrà comunicarlo a mezzo pec all’indirizzo dir.asslolbia@pec.atssardegna.it entro il prossimo 19 ottobre.

Intanto la Assl smentisce le dichiarazioni di Aldo Pirreddu, presidente dell’”Associazione Presidio Paolo Merlo” in merito ai pensionamenti dei medici: «Sono destituite da ogni fondamento e non hanno altro fine se non quello di allarmare la popolazione. Questa direzione - si legge in un documento-replica della Assl - nonostante il particolare periodo che ci vede impegnati nella lotta alla diffusione del Coronavirus, è concentrata sulla riorganizzazione dei servizi in una logica di integrazione fra territorio e ospedale e di ottimizzazione delle risorse e delle professionalità presenti. In questo contesto non è stata prevista alcuna chiusura all'ospedale "Paolo Merlo", semmai abbiamo ipotizzato di perseguire, senza non poche difficoltà, il mantenimento di ciò che già esiste». (s.p.)

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