La Nuova Sardegna

Olbia

«Ecco quello che faremo da subito»

di Sebastiano Depperu
«Ecco quello che faremo da subito»

Il neo sindaco Carta giurerà giovedì: Oschiri deve diventare una comunità

08 novembre 2020
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OSCHIRI. Giurerà giovedì pomeriggio da sindaco di Oschiri. Intanto, Roberto Carta racconta che cosa pensa di realizzare a breve dei punti del programma elettorale: «La prima cosa sarà favorire e agevolare l’inserimento in amministrazione dei consiglieri e degli assessori alla prima esperienza. La squadra rimarrà quella che si è presentata agli occhi degli oschiresi per amministrare il Comune nei prossimi cinque anni. Nell’immediato manderemo in gara i lavori per il restyling del centro sportivo Sebastiano Sotgia che prevedono la riqualificazione della pista di atletica e dei campi da tennis. Seguirà la realizzazione di una tensostruttura che fungerà da palazzetto dello sport. Altri interventi immediati riguarderanno la chiesa parrocchiale e la chiesa di Santo Stefano. In questi giorni stiamo studiando alcuni interventi di sistemazione della viabilità rurale, ove particolarmente necessario». E gli obiettivi a lungo termine? «Avviare un percorso virtuoso che ci consenta di essere “comunità” sociale, economica e culturale, un paese in grado di sfruttare le proprie risorse storiche (ambientali, culturali, scolastiche, agricole, produttive) e le proprie risorse umane attuali. Lavoreremo per offrire opportunità ai nostri giovani e per favorire ricadute positive sul lavoro. Opereremo per salvaguardare il patrimonio di piccole imprese e partite Iva che in questo momento sono sottoposte a una prova veramente dura, arginare il problema delle case abbandonate nel centro storico, garantire decoro urbano, migliorare i numeri della raccolta differenziata, assicurare l’efficienza degli uffici comunali ed essere sempre a disposizione del cittadino». Quanto al Covid – spiega Carta – «in accordo con il medico di igiene pubblica stiamo monitorando la situazione ora per ora. Capire, ricostruire, dare informazioni e notizie certe. Con un particolare occhio di riguardo per la scuola, la casa di riposo e i luoghi di lavoro. Stiamo valutando un piano d’azione, prevedendo l’ausilio del medico di igiene pubblica, dei medici di base e della pediatra, per intervenire anche con l’effettuazione di tamponi e/o test nei casi di particolare necessità onde evitare attese troppo lunghe e chiusure di scuole o luoghi di lavoro». Ma l’obiettivo lo renderà più orgoglioso, dice il nuovo sindaco di Oschiri, sarà nell’arco del suo mandato quello di «contribuire a frenare il feroce spopolamento in atto e dare maggiori opportunità ai più giovani».

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