La Nuova Sardegna

Olbia

Cocaina dalla penisola la Dda indaga 29 persone

di Tiziana Simula
Cocaina dalla penisola la Dda indaga 29 persone

A gran parte di loro viene contestato il reato di associazione a delinquere  La droga arrivava da Roma e Campania ed era venduta nel mercato gallurese

10 novembre 2020
2 MINUTI DI LETTURA





OLBIA. Cocaina e hascisc arrivavano da Roma e dalla Campania con destinazione il mercato della Gallura e della Sardegna nord orientale. A gestire tutta l’attività, stando alle indagini condotte dalla Direzione distrettuale antimafia di Cagliari, Alessio Sanna, 39 anni, residente a Loiri Porto San Paolo, il quale «dirigeva e organizzava l’attività degli altri associati in ordine al trasporto in Sardegna, alla custodia, alla distribuzione e alla vendita delle sostanze stupefacenti nel mercato gallurese e della Sardegna nord orientale». Secondo il pubblico ministero Guido Pani, Alessio Sanna sarebbe uno dei personaggi di spicco dell’organizzazione, stretto collaboratore del leader assoluto del sodalizio (Enrico Bacciu) morto nel corso delle indagini. Sanna, stando alla ricostruzione degli inquirenti, aveva come referente per l’approvvigionamento della droga per il canale romano Fabio De Tommasi e per quello campano, Giacomo Barone.

L’inchiesta coordinata dalla Dda e condotta dagli uomini della Guardia di finanza si è conclusa: 29 le persone indagate dal pubblico ministero Guido Pani. Per gran parte di loro (22 indagati), l’accusa è di associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga. I fatti sarebbero stati commessi a Loiri Porto San Paolo e in altre città della Sardegna tra il 2014 e il 2015.

Destinatari dell’avviso di conclusione delle indagini preliminari insieme ad Alessio Sanna sono Michele Parigino di Marano di Napoli, Daigor Scanu, residente a Loiri Porto San Paolo, Salvatore Corosu di Ozieri, Pietro Falqui di Ozieri, Roberto Amatori, di Roma e residente a Loiri Porto San Paolo, Fabio De Tommasi, anche lui romano, Federica Piras, di Alghero, Daniele Meledina, di Olbia, Franca Santeddu di Nuoro e residente a Loiri Porto San Paolo, Giacomo Barone, di Napoli, Daniele Cattina di Ozieri, Giuseppe Carai di Olbia, Filippo Palumbo, residente ad Olbia, Giulio Brandone di Nuoro, Alessandro Pisano di Olbia e residente a Loiri Porto San Paolo, Mario Ruju di Olbia, Marco Boeddu di Nuoro, Vittorio Paolo Cocciu residente a Monti, Muradif Seferovic noto Maradona, residente ad Olbia, Mario Lecca, residente a Loiri Porto San Paolo e Luigi Raimo, residente a San Teodoro.

Agli altri indagati viene contestato l’acquisto della droga e la vendita nelle piazze di Olbia, Ozieri, San Teodoro e in altri centri della Gallura: Alberto Diotallevi e Giulio Berti entrambi di Roma, Pietro Ciaramitaro di Palermo, Fabrizio Dessì di Ozieri, Aldo Budroni di Olbia, Lino Cau, residente ad Olbia, Alessandra Mazzitelli, residente ad Olbia.

Tra i difensori, gli avvocati Jacopo Merlini, Antonello Desini, Manuela Argiolas, Salvatore Sirigu, Cristina Cherchi.

In Primo Piano
Verso il voto

Gianfranco Ganau: sosterrò la candidatura di Giuseppe Mascia a sindaco di Sassari

Le nostre iniziative