Via al recupero dei sentieri medievali
di Sebastiano Depperu
Aglientu, decolla il progetto di rilancio voluto da Comune e operatori turistici
13 novembre 2020
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AGLIENTU. Aglientu guarda avanti e mette in cantiere il progetto "Aglientu - la Sardegna da vivere tutto l'anno". Il lavoro portato avanti dall'amministrazione comunale di Antonio Tirotto diviene dunque realtà con l'avvio dei lavori per il recupero di antichi sentieri medievali. Si aggiunge, così, un altro importante tassello al progetto di rilancio e potenziamento del turismo fortemente voluto dall'amministrazione comunale e dagli operatori turistici.
«Aglientu può contare su un territorio vastissimo - commenta il primo cittadino Antonio Tirotto - da sempre abbiamo creduto in un turismo che non guardasse solo il mare ma che valorizzare anche le infinite bellezze del nostro meraviglioso e molto apprezzato entroterra. Creare l'opportunità di far conoscere ed ammirare ettari ed ettari (Aglientu ha una superficie di circa 15 mila ettari) di boschi sconfinati, di verdeggianti radure, di magnifici monumenti granitici». E il patrimonio verde e boschivo del paese viene definito dal sindaco come "mare verde". «Un risorsa unica, rara che abbiamo a disposizione e che molti ci invidiano - aggiunge ancora Antonio Tirotto - una risorsa, sicuramente, da valorizzare e da condividere con il mondo. Ed è così che è nata l'idea recuperare gli antichi sentieri medievali che collegavano chiese, cussogghje, stazzi e in alcuni tratti addirittura siti nuragici. Insomma, nonostante il difficile momento dettato dalla pandemia da Covid-19, Aglientu vuole credere in un radioso futuro con un turismo che possa durare in tutto l'arco dell'anno con il progetto seguito dall'Unione dei Comuni Alta Gallura ed un finanziamento di 250 mila euro.Sarà, dunque, ricreata la rete dei sentieri della natura: si tratta di un'importante scommessa che siamo certi darà importantissimi risultati in termini di riscoperta dell'ambiente e, anche, in termini occupazionali». I sentieri immersi nel verde del paese gallurese, a metà tra la montagna e il mare, potranno essere utilizzati dai migliaia di appassionati di trekking, di equitazione, e anche di cicloturismo.
Il servizio sarà curato da esperte guide turistiche che, oltre ad accompagnare i visitatori, potranno far conoscere le rinomate qualità enogastronomiche e culturali del paese di Aglientu ma, anche, dell'intera Gallura.
«Aglientu può contare su un territorio vastissimo - commenta il primo cittadino Antonio Tirotto - da sempre abbiamo creduto in un turismo che non guardasse solo il mare ma che valorizzare anche le infinite bellezze del nostro meraviglioso e molto apprezzato entroterra. Creare l'opportunità di far conoscere ed ammirare ettari ed ettari (Aglientu ha una superficie di circa 15 mila ettari) di boschi sconfinati, di verdeggianti radure, di magnifici monumenti granitici». E il patrimonio verde e boschivo del paese viene definito dal sindaco come "mare verde". «Un risorsa unica, rara che abbiamo a disposizione e che molti ci invidiano - aggiunge ancora Antonio Tirotto - una risorsa, sicuramente, da valorizzare e da condividere con il mondo. Ed è così che è nata l'idea recuperare gli antichi sentieri medievali che collegavano chiese, cussogghje, stazzi e in alcuni tratti addirittura siti nuragici. Insomma, nonostante il difficile momento dettato dalla pandemia da Covid-19, Aglientu vuole credere in un radioso futuro con un turismo che possa durare in tutto l'arco dell'anno con il progetto seguito dall'Unione dei Comuni Alta Gallura ed un finanziamento di 250 mila euro.Sarà, dunque, ricreata la rete dei sentieri della natura: si tratta di un'importante scommessa che siamo certi darà importantissimi risultati in termini di riscoperta dell'ambiente e, anche, in termini occupazionali». I sentieri immersi nel verde del paese gallurese, a metà tra la montagna e il mare, potranno essere utilizzati dai migliaia di appassionati di trekking, di equitazione, e anche di cicloturismo.
Il servizio sarà curato da esperte guide turistiche che, oltre ad accompagnare i visitatori, potranno far conoscere le rinomate qualità enogastronomiche e culturali del paese di Aglientu ma, anche, dell'intera Gallura.
