La Maddalena, l’ok al trasferimento arriva dopo 24 ore
Due pazienti positivi al Covid che attendono 24 ore al Pronto soccorso del Paolo Merlo, ospedale no Covid, prima di essere trasferiti al Giovanni Paolo II, altro nosocomio no Covid. Una terza...
24 novembre 2020
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Due pazienti positivi al Covid che attendono 24 ore al Pronto soccorso del Paolo Merlo, ospedale no Covid, prima di essere trasferiti al Giovanni Paolo II, altro nosocomio no Covid. Una terza paziente, di 89 anni, muore nell’attesa. Il caso viene confermato dal sindaco, Fabio Lai, diventa oggetto di due interrogazioni parlamentari, una dell’opposizione con il consigliere del M5s, Roberto Li Gioi e una della maggioranza con i Riformatori, primo firmatario Giovanni Antonio Satta. La direzione della Assl precisa: «Per uniformare i percorsi interni nelle strutture sanitarie, nei Pronto Soccorso di La Maddalena, Olbia e Tempio ha realizzato aree di isolamento dedicate ai pazienti Covid positivi, dotate di ogni risorsa tecnologica per garantire la gestione dei malati da bassa fino a media intensità di cure, con finalità ultima di trasferirli verso gli ospedali Covid positivi non presenti nella Assl di Olbia. Nei tre presidi ospedalieri è prevista la presenza di un anestesista/ rianimatore nell’arco delle 24 ore, per gestire qualsiasi emergenza o repentini peggioramenti dei pazienti in isolamento. Nel caso specifico il 14 novembre erano presenti 2 anestesisti rianimatori. I pazienti positivi erano ricoverati al Merlo non parcheggiati. E il personale in servizio ha avviato sin da subito il trattamento con terapia concordata con l’Istituto di Malattie infettive. Gli operatori sanitari hanno concordato il trasferimento a Olbia non appena potenziata l’area grigia al “Giovanni Paolo II”».
