La Nuova Sardegna

Olbia

L’associazione Paolo Merlo: «Le difficoltà segnalate prima dell’inizio della pandemia»

L’associazione Paolo Merlo: «Le difficoltà segnalate prima dell’inizio della pandemia»

L’associazione Presidio Paolo Merlo continuerà a vigilare su quanto accade in ospedale. Soprattutto dopo la morte di Jolanda Franco (nella foto). «L’emergenza – dice il presidente Aldo Pireddu...

25 novembre 2020
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L’associazione Presidio Paolo Merlo continuerà a vigilare su quanto accade in ospedale. Soprattutto dopo la morte di Jolanda Franco (nella foto). «L’emergenza – dice il presidente Aldo Pireddu –, forse può essere una giustificazione, ma simili fatti non devono ripetersi. Piena solidarietà alle famiglie che affrontano questa emergenza e gratitudine agli operatori sanitari. La nostra associazione continuerà a vigilare. Nel caso in cui venga richiesto daremo supporto ai parenti in tutte le sedi, anche quelle legali. Auspichiamo un intervento della politica. Qualcuno dei 500 medici assunti oggi può essere assegnato al Paolo Merlo». Aggiunge Pireddu: «Quanto accaduto è un esempio delle carenze strutturali. Da nove mesi ci sono due anestesisti. Le difficoltà al trasferimento di pazienti sono state segnalate ben prima della pandemia: mancano gli operatori sanitari per il trasferimento nelle ore pomeridiane e serali». (w.b.)

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