La Nuova Sardegna

Olbia

Alluvione, la Gallura risparmiata dal ciclone

Una immagine da Bitti il giorno dopo l'alluvione
Una immagine da Bitti il giorno dopo l'alluvione

Vertice a Olbia con Borrelli, il sindaco e la Provincia

29 novembre 2020
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OLBIA. La perturbazione meteorologica che ieri ha devastato Bitti e creato disagi in tutto il Nuorese, e che in nottata era atteso si abbattesse sulla Gallura, ha perso vigore e ha risparmiato il nord est Sardegna. Questa mattina il Capo del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, Angelo Borrelli, è atterrato all'aeroporto di Olbia e prima di raggiungere Bitti, ha tenuto un vertice con il sindaco di Olbia, Settimo Nizzi, e con il sub commissario zona omogenea Olbia-Tempio, Pietro Carzedda.

«Abbiamo fatto il punto della situazione e sembrerebbe che la perturbazione stia lasciando la Gallura. Le ultime informazioni raccolte segnalano un netto miglioramento della situazione. Manteniamo alta l'attenzione in attesa del prossimo bollettino meteo previsto oggi alle ore 14», spiega il sub commissario di Olbia-Tempio. «Borrelli, con il quale siamo stati in costante contatto per tutta la giornata di ieri in un tavolo permanente con la perfetta e i sindaci della Gallura, ha fatto i complimenti per la perfetta organizzazione che abbiamo messo in piedi come sistema di prevenzione e controllo dell'allerta meteo. Le criticità si sono limitate a un paio di strade chiuse per allagamenti o smottamenti, su cui siamo intervenuti immediatamente limitando al minimo i disagi».

In tutta la Gallura - ma anche a Sassari, Alghero e Porto Torres - da ieri sera era scattata l'allerta rossa, dato che i bollettini meteo davano la perturbazione in spostamento su tutto il nord dell'isola. Sono stati diramati allarmi da tutti i sindaci e dalla Prefettura, chiedendo alla popolazione di restare a casa e di non occupare i piani bassi delle abitazioni, perché i rischi di inondazioni erano ritenuti elevati. Chiusi parchi e cimiteri in molte località, una prudenza e un'attenzione che resta alta ancora oggi, anche se le condizioni meteo si sono fatte meno minacciose. (ANSA)

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