La Nuova Sardegna

Olbia

Natale senza gli Amici di Monica

di Giuseppe Pulina
Natale senza gli Amici di Monica

Esce di scena dopo quindici anni una delle più attive e apprezzate associazioni di volontariato

29 novembre 2020
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TEMPIO. Nel segno della discrezione, caratteristica che si conviene a quelle sigle del volontariato che operano sempre con l’obiettivo di fare più che di apparire, ha chiuso la sua quasi quindicennale attività l’associazione “Amici di Monica”.

Dal 2007, anno della sua fondazione, a oggi, sono state numerose, e tutte di grande qualità, le iniziative messe in atto per sostenere interventi a favore dei più giovani e, in modo particolare, degli studenti delle scuole cittadine. Un target che è sempre stato nei pensieri dei fondatori dell’associazione – Paola Scano, Italo e Marco Petitta – perché nata con l’intento di mantenere vivo il ricordo di una loro congiunta, Monica, figlia e sorella, prematuramente scomparsa. Ma proprio la straordinaria mole di iniziative promosse e realizzate dagli “Amici di Monica” contribuiranno a dare continuità a questo originario proposito.

L’elenco di progetti, concorsi, premi, borse di studio, mostre realizzati negli anni dagli “Amici di Monica” è troppo lungo per riassumere tutto in una sintesi sommaria. Tra le tante attività svolte rimarrà nella memoria la creazione del museo del presepe, oltre al concorso grazie al quale molti tempiesi (e non solo) hanno messo in mostra la loro creatività natalizia. Ma a ricordarsi della generosità dell’associazione saranno anche i numerosi bambini che hanno ricevuto in dono bambole e giocattoli grazie alle campagne di solidarietà dell’associazione. Tra le tante associazioni cittadine che hanno beneficiato delle attenzioni degli “Amici di Monica” c’è Omnia. «Essendo venuti a conoscenza della cessata attività dell’associazione, ci sembra doveroso ringraziare a nome della nostra associazione, di tutta l’area del volontariato e della cittadinanza tempiese, i fondatori Paola Scano, Italo e Marco Petitta e tutti i soci per il lavoro svolto dal 2007 a oggi. Il nostro non vuole essere solo un riconoscimento formale e dovuto, perché sale dal cuore il desiderio di esprimere a questa fantastica famiglia e a coloro che hanno aderito ai loro progetti, tutta l’ammirazione e la gratitudine per ciò che hanno realizzato per Tempio».

Anche per Omnia è quasi impossibile enumerare i tanti meriti degli Amici di Monica. «Senza elencare tutti i progetti concretizzati, gli aiuti economici elargiti, i contributi artistici donati, le borse di studio per studenti meritevoli e la costruzione di una scuola in Mozambico, diciamo solo che tanto è stato fatto, e solo per il bisogno spirituale di dare. Anche per questo - dichiara Cecilia Ciceroni, di Omnia - continueremo a percorrere la nostra strada, tenendovi nella mente e nel cuore». Improntate ad un senso di forte gratitudine per l’associazione che tanto si è distinta nel campo del sociale sono anche le parole del sindaco Giannetto Addis. «È una notizia che un po’ mi sorprende - dichiara il primo cittadino - e che non può che dispiacere, essendo stati gli Amici di Monica promotori di iniziative molto importanti che hanno anche favorito il raccordo con altre associazioni che operano nel sociale. Penso ai parchi per i bambini, alle tante donazioni fatte e alla mostra del presepe». Ad essere stato colto di sorpresa non è solo il sindaco, ma anche i rappresentanti di altre associazioni che hanno appreso della fine dell'attività degli Amici di Monica attraverso il tam-tam dei social. Sarà, insomma, un Natale senza le tante manifestazioni degli Amici di Monica alle quali si erano piacevolmente abituati gli abitanti della città. Un Natale diverso da quello degli ultimi anni. E non solo per le limitazioni imposte dai decreti anti-Covid.

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