Alluvione, Nizzi: Olbia si è salvata tendiamo una mano a Bitti
«Abbiamo lavorato incessantemente per garantire l’incolumità dei cittadini». Il sindaco invita a partecipare alla raccolta fondi lanciata dal comune barbaricino
01 dicembre 2020
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OLBIA. La Gallura si è salvata ma Bitti è sprofondata nel dolore e nella devastazione. E ha bisogno di aiuto. Il sindaco Settimo Nizzi, ad emergenza maltempo conclusa, fa il bilancio di quanto avvenuto in città ed invita alla solidarietà verso Bitti.
«Il maltempo dello scorso fine settimana, per fortuna, non ha creato danni nella nostra città. Dall’inizio dell’allerta abbiamo lavorato incessantemente per garantire la sicurezza dei nostri concittadini e la macchina organizzativa, che ringrazio a nome dell’amministrazione comunale tutta, ha funzionato bene».
Ma adesso che il peggio è passato occorre aiutare chi è in grave difficoltà. La tragedia si è abbattuta su Bitti, travolta da un’onda di fango e detriti che ha spazzato via tre vite e distrutto il centro del paese. Un lutto che colpisce tutta l’isola, un dolore che fa ancora più male in città dove vivono tanti bittesi, come ricorda Nizzi.
«Dobbiamo pensare alle realtà che sono state meno fortunate della nostra – dice il sindaco –. La grande comunità bittese che vive ad Olbia, integrata oramai da moltissimi anni nella nostra, ci fa sentire ancora più vicini a Bitti che, purtroppo, piange tre suoi cittadini, travolti dalla furia omicida dell’acqua. Alle loro famiglie vanno le nostre condoglianze più sentite. Abbiamo chiesto all’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giuseppe Ciccolini, se potevamo dare un aiuto concreto al paese attraverso la protezione civile e le nostre associazioni di volontariato – fa sapere il sindaco – ma ci è stato risposto che, al momento, ci sono già abbastanza uomini al lavoro, così come aiuti alimentari e di altro genere, e che il modo migliore per aiutarli è partecipare alla campagna raccolta fondi ufficiale #TUTTIconBITTI».
L’invito agli olbiesi è di far sentire la propria solidarietà.
«Invitiamo chiunque ne abbia la possibilità ad inviare un contributo economico attraverso l’iban dedicato IT84N0101585250000000011498 – Causale: Alluvione 2020 – dice ancora il sindaco Nizzi – Il Comune di Bitti, che riceve direttamente il denaro attraverso questo iban, saprà utilizzare i fondi raccolti in modo ottimale per poter superare quanto prima le maggiori criticità. I nostri animi sono vicini a Bitti – conclude Nizzi – Sappiamo che si tratta di una comunità forte e tenace e, per questa ragione, siamo certi che si risolleverà presto da questo grave colpo». (t.s.)
«Il maltempo dello scorso fine settimana, per fortuna, non ha creato danni nella nostra città. Dall’inizio dell’allerta abbiamo lavorato incessantemente per garantire la sicurezza dei nostri concittadini e la macchina organizzativa, che ringrazio a nome dell’amministrazione comunale tutta, ha funzionato bene».
Ma adesso che il peggio è passato occorre aiutare chi è in grave difficoltà. La tragedia si è abbattuta su Bitti, travolta da un’onda di fango e detriti che ha spazzato via tre vite e distrutto il centro del paese. Un lutto che colpisce tutta l’isola, un dolore che fa ancora più male in città dove vivono tanti bittesi, come ricorda Nizzi.
«Dobbiamo pensare alle realtà che sono state meno fortunate della nostra – dice il sindaco –. La grande comunità bittese che vive ad Olbia, integrata oramai da moltissimi anni nella nostra, ci fa sentire ancora più vicini a Bitti che, purtroppo, piange tre suoi cittadini, travolti dalla furia omicida dell’acqua. Alle loro famiglie vanno le nostre condoglianze più sentite. Abbiamo chiesto all’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giuseppe Ciccolini, se potevamo dare un aiuto concreto al paese attraverso la protezione civile e le nostre associazioni di volontariato – fa sapere il sindaco – ma ci è stato risposto che, al momento, ci sono già abbastanza uomini al lavoro, così come aiuti alimentari e di altro genere, e che il modo migliore per aiutarli è partecipare alla campagna raccolta fondi ufficiale #TUTTIconBITTI».
L’invito agli olbiesi è di far sentire la propria solidarietà.
«Invitiamo chiunque ne abbia la possibilità ad inviare un contributo economico attraverso l’iban dedicato IT84N0101585250000000011498 – Causale: Alluvione 2020 – dice ancora il sindaco Nizzi – Il Comune di Bitti, che riceve direttamente il denaro attraverso questo iban, saprà utilizzare i fondi raccolti in modo ottimale per poter superare quanto prima le maggiori criticità. I nostri animi sono vicini a Bitti – conclude Nizzi – Sappiamo che si tratta di una comunità forte e tenace e, per questa ragione, siamo certi che si risolleverà presto da questo grave colpo». (t.s.)
