La Nuova Sardegna

Olbia

Il Rally Sandalion va avanti Oggi l’autopsia di Sara

di Serena Lullia
Il Rally Sandalion va avanti Oggi l’autopsia di Sara

ALÀ DEI SARDI. La finale del Rally Sandalion sarà nel ricordo di Sara Lenzi. Gli organizzatori della competizione motorallystica confermano la gara e le premiazioni di oggi. L’unico cambio di...

08 dicembre 2020
2 MINUTI DI LETTURA





ALÀ DEI SARDI. La finale del Rally Sandalion sarà nel ricordo di Sara Lenzi. Gli organizzatori della competizione motorallystica confermano la gara e le premiazioni di oggi. L’unico cambio di programma è la dedica speciale alla pilota 18enne di Piombino morta domenica pomeriggio a Iscala Pedrosa, strada di penetrazione agraria della provinciale 24, tra i comuni di Alà dei Sardi e Monti. La ragazza ha impattato contro un Suv Hyundai guidato da un 60enne del posto. L’uomo, negativo all’alcotest, non risulta al momento indagato. Proseguono le indagini dei carabinieri della compagnia di Ozieri, al comando del capitano Andrea Asuni, per ricostruire la dinamica dello scontro in cui ha perso la vita la giovane promessa del motocross. Ieri nuovo sopralluogo dei militari a Iscala Pedrosa e ulteriori rilievi.

Si svolgerà invece oggi, a Sassari, l’autopsia di Sara Lenzi. Solo dopo l’esame autoptico il corpo della ragazza potrà essere trasferito a Piombino dove il sindaco ha proclamato il lutto cittadino.

Ieri i piloti del Rally Sandalion a cui Sara Lenzi prendeva parte, hanno voluto rendere omaggio alla ragazza con un minuto di silenzio, interrotto solo dal rombo dei motori. 60 secondi da brivido. La carovana delle due ruote, partita dal paddock allestito alla radice dell'Isola Bianca, ha sfilato in sella alle moto, fino al Molo Brin. «Un gesto che ha come primo obiettivo quello di fortificare i rapporti umani nell'ambito della manifestazione – spiegano gli organizzatoti del Rally Sandalion – , aprendo un nuovo capitolo nella storia del motorally. Perché la passione di Sara possa diventare volano per amplificare la condivisione e l'amore per questo sport».

L’incidente di Sara Lenzi è avvenuto domenica pomeriggio poco dopo le 13. La pilota si stava trasferendo da una prova speciale all’altra. Per chi non mastica di motori significa che gli atleti in gara si spostano sui loro mezzi e sono tenuti al rispetto del Codice della strada. La ragazza percorreva Iscala Pedrosa in discesa mentre l’auto contro la quale si è scontrata andava nella direzione opposta. Secondo le prime ricostruzioni nell’impatto la giovane è stata sbalzata dalla moto, che è finita sul lato destro. Lei è invece caduta al centro della strada perdendo anche il casco. L’impatto sul fondo di cemento è stato violento e fatale. È stato il conducente del Suv a chiamare i soccorsi. La gravità del racconto fatto dai soccorritori ha fatto scattare anche la richiesta di intervento dell’elisoccorso, ma quando i medici del 118 sono arrivati sul posto il cuore di Sara aveva già smesso di battere.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

In Primo Piano
L’intervista

Giuseppe Mascia: «Cultura e dialogo con la città, riscriviamo il ruolo di Sassari»

di Giovanni Bua
Le nostre iniziative