Padru, lavori nelle scuole e pulizia nelle frazioni
Il neo sindaco Antonello Idini e la sua giunta tracciano un bilancio del primo mese e mezzo di mandato
29 dicembre 2020
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PADRU. La gestione dell’emergenza Covid è il primo gravoso impegno che ha assorbito gran parte del tempo della nuova amministrazione comunale di Padru guidata da Antonello Idini. Ma in un mese e mezzo di mandato, il sindaco, la sua giunta e l’intero gruppo consiliare hanno già messo in campo importanti interventi, sia sul fronte delle scuole che sulle zone periferiche e sulle frazioni di Padru «ereditate in totale stato di degrado», rimarca il neo primo cittadino. Eletto recentemente anche vicepresidente della Comunità montana. In merito alle scuole, spiega Idini «abbiamo ripristinato l’impianto di riscaldamento malfunzionante da tempo alle scuole medie, mentre nelle primarie abbiamo risolto il problema del corridoio all’aperto che collega la mensa alle aule attraverso l’installazione di un tendaggio in pvc trasparente. Questo consente ora il trasporto dei pasti caldi al riparo dalle intemperie». Nelle frazioni sono stati eseguiti lavori di pulizia e decespugliamento delle cunette e lavori di ripristino di strade sterrate e vie urbane. «Il tutto – rimarca il sindaco – anche grazie al contributo degli assessori e di tutti i consiglieri (eletti e non) i quali, personalmente ed in alcuni casi con mezzi propri, sono riusciti ad intraprendere quel percorso di valorizzazione urbana che ci siamo prefissati, partendo proprio dalle periferie del paese e delle frazioni, lasciate in disdicevole stato di abbandono». Ripulita e restituita alla sua funzione la fontana situata all’interno del giardino comunale. Nonostante la ristrettezza economica e di tempo, l’amministrazione è riuscita a illuminare il Natale di Padru con l’installazione delle luminarie lungo la via del paese, la sistemazione di piante e fiori e di un albero di Natale in ogni frazione. «Occorre evidenziare che l’insediamento di questa amministrazione è avvenuto il 14 novembre al termine annuale dell’esercizio economico - finanziario comunale e, questo, non ha certo consentito di avere sufficiente capacità di spesa o facoltà di sbilancio nella gestione delle risorse umane e materiali – conclude Idini – Siamo appena riusciti a sostenere i costi urgenti dei lavori di ripristino nelle scuole, quelli per l’acquisto di transenne stradali e per l’acquisto e la posa in opera di loculi cimiteriali di cui il Comune era completamente sfornito. Nella consapevolezza di avere ancora tanto da fare e da migliorare, restiamo disponibili ad ascoltare richieste e suggerimenti da parte della popolazione, non mancando però di ricordare che, ad oggi, è trascorso appena un mese e mezzo dall’esito vincente della nostra elezione».