Il cimitero comunale ora sarà ampliato
di Sebastiano Depperu
Luras, il Comune ha ottenuto dalla Regione un finanziamento di 240mila euro
15 gennaio 2021
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LURAS. Trova finalmente concretezza la volontà dell'amministrazione comunale di Luras di realizzare l'ampliamento ormai improrogabile del cimitero comunale che ha raggiunto quasi il 100 per cento della capienza. Posti liberi ancora ce ne sono ma bisogna guardare al futuro.
«Il progetto – spiega la sindaca Marisa Careddu – è stato affidato e in fase di elaborazione. Andiamo ad espandere l'attuale superficie occupata dalla nostra struttura funeraria. La nuova zona, infatti, interessa l'area comunale interclusa fra la circonvallazione e il muro perimetrale del cimitero attuale, per cui non vi è necessità di alcuna procedura di esproprio».
L'ampliamento del cimitero, dunque, avviene in casa, nel senso che si tratta di terreni già comunali. «Il Comune di Luras – aggiunge ancora la prima cittadina – dopo alcuni anni di impegno, ha finalmente ottenuto dalla Regione Sardegna un finanziamento importante di circa 240mila euro che stiamo mettendo a frutto per una necessità che riguarda tutto il paese».
All'interno dell'area di progetto è, dunque, prevista la realizzazione di blocchi di circa 300 loculi in adiacenza al muro pedimetrale esistente, retrostante le cappelle private che ci sono già; e di circa 30 lotti per tombe basse e altrettanti per cappelle private. Il contesto progettuale in cui le nuove ostruzioni saranno dislocate, prevede vialetti, alberature, recinzione e rete idrica interna affinché vi trovino spazio anche delle fontanelle interne al perimetro del cimitero. Marisa Careddu chiude dicendo che «chi amministra ha il dovere di pensare al futuro e, oltre a questo che impegnerà l'ultima area disponibile, si è già avuto un incontro con i proprietari di terreni adiacenti in verso laterale al vecchio cimitero, già chiarendo l'apposizione di vincolo sulle aree, da acquistare ai fini di una futura espansione nell'unica direzione possibile».
«Il progetto – spiega la sindaca Marisa Careddu – è stato affidato e in fase di elaborazione. Andiamo ad espandere l'attuale superficie occupata dalla nostra struttura funeraria. La nuova zona, infatti, interessa l'area comunale interclusa fra la circonvallazione e il muro perimetrale del cimitero attuale, per cui non vi è necessità di alcuna procedura di esproprio».
L'ampliamento del cimitero, dunque, avviene in casa, nel senso che si tratta di terreni già comunali. «Il Comune di Luras – aggiunge ancora la prima cittadina – dopo alcuni anni di impegno, ha finalmente ottenuto dalla Regione Sardegna un finanziamento importante di circa 240mila euro che stiamo mettendo a frutto per una necessità che riguarda tutto il paese».
All'interno dell'area di progetto è, dunque, prevista la realizzazione di blocchi di circa 300 loculi in adiacenza al muro pedimetrale esistente, retrostante le cappelle private che ci sono già; e di circa 30 lotti per tombe basse e altrettanti per cappelle private. Il contesto progettuale in cui le nuove ostruzioni saranno dislocate, prevede vialetti, alberature, recinzione e rete idrica interna affinché vi trovino spazio anche delle fontanelle interne al perimetro del cimitero. Marisa Careddu chiude dicendo che «chi amministra ha il dovere di pensare al futuro e, oltre a questo che impegnerà l'ultima area disponibile, si è già avuto un incontro con i proprietari di terreni adiacenti in verso laterale al vecchio cimitero, già chiarendo l'apposizione di vincolo sulle aree, da acquistare ai fini di una futura espansione nell'unica direzione possibile».