La Nuova Sardegna

Olbia

«Dai colori agli arredi cambieremo il volto del centro storico»

di Gianluca Fois
«Dai colori agli arredi cambieremo il volto del centro storico»

Arzachena, la delegata Giagoni spiega il nuovo piano Via tutti i cavi da corso Garibaldi, zona pedonale allo studio 

21 febbraio 2021
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ARZACHENA. I contorni del nuovo piano del centro storico di Arzachena cominciano a essere più chiari. Alcuni passi sono già stati compiuti, come spiega la delegata al governo del territorio Claudia Giagoni: «Il piano è piuttosto articolato e prevede il raggiungimento di obbiettivi a breve, medio e lungo termine. Il primo passo sarà la rigenerazione di piazza Risorgimento, che vedrà sparire alcune opere aggiunte nel corso degli anni ma che non hanno portato miglioramenti né estetico né funzionale. La piazza si riapproprierà della sua funzione aggregante e sarà una quinta scenica, pronta a fare da sfondo a qualunque iniziativa».

I fondi sono già stato stanziati, si aspetta il via per i lavori. «La nostra idea – prosegue Giagoni – è di avere un restyling armonico e non omologante di tutte le zone del centro storico, per questo stiamo procedendo con l’acquisizione di immobili di particolare interesse, come palazzo Columbanu o il vecchio cinema. L’idea dell’amministrazione è quella di creare dei luoghi di incontro e di cultura, spazi polifunzionali che permettano ai cittadini di ri-abitare il centro storico, da via Ruzittu a corso Garibaldi. Attendiamo le perizie sugli immobili e poi potremo acquisirli definitivamente. Non escludiamo di acquisirne altri in futuro qualora ce ne fosse la necessità e l’opportunità». Un ufficio apposito coordinerà e svilupperà il piano del centro storico. «Sarà – spiega Giagoni – un ufficio destinato a durare nel tempo, uno sportello che aiuterà anche i cittadini che vorranno investire nel centro storico, dando tutte le informazioni e gli aiuti necessari. Inizialmente impiegherà personale già in organico, speriamo in futuro di poter inserire nuovi collaboratori, giovani e con la voglia di formarsi e cimentarsi in questa missione».

Claudia Giagoni punta sull’istituzione di nuove regole per la vita nel centro. «Abbiamo pensato – charisce – che non si può intervenire su un solo aspetto, ma occorre regolamentare tutti gli aspetti “urbanistici” del centro. Saranno regolamentati i colori degli edifici, le insegne delle attività commerciali, gli arredi e i decori dei locali dai tavolini agli ombrelloni. Non pretendiamo naturalmente che tutto si debba cambiare in poco tempo, capiamo i sacrifici e gli investimenti che il privato deve affrontare e per questo abbiamo intenzione di intervenire anche economicamente». La delegata al governo del territorio indica alcuni dettagli importanti: «È prevista la messa a terra di tutti i cavi che drappeggiano corso Garibaldi per rendere finalmente onore al paesaggio della scalinata di Santa Lucia e stiamo studiando un piano dei flussi del traffico per capire come rendere pedonale il centro senza penalizzare abitanti e attività commerciali. Allo studio anche la creazione e la realizzazione di nuovi parcheggi».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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