La Nuova Sardegna

ARZACHENA. Un gruppo di abitanti del rione Lu Narili si lamenta per le richieste disattese dal Comune nei confronti della zona periferica. Ricordano che fin dalla nascita del quartiere era stato detto loro che avrebbero potuto godere di una piccola chiesa con annesso oratorio, e sostengono di aver ricevuto tale promessa a ogni campagna elettorale. Ma non è questo ciò che chiedono con maggiore insistenza. Avrebbero la necessità di avere qualche fontanella con acqua potabile per venire incontro alle esigenze delle persone anziane che abitano il quartiere, poiché la loro condizione fisica rende difficoltoso recarsi al supermercato per fare scorta di acqua e devono quindi chiedere sempre aiuto a qualche parente o al vicino di casa. A Lu Narili lamentano anche una scarsa attenzione per il decoro urbano: vorrebbero vedere terminati i marciapiedi e avrebbero piacere di avere delle aree verdi più curate.

«L’attuale amministrazione – affermano – ha fatto passi avanti con la sistemazione di una piccola area nelle quale sono stati installati dei giochi per i bambini. Riteniamo tuttavia che sarebbe stato necessario delimitare il piccolo parco e metterlo in sicurezza».

A Lu Narili non ci sono proteste vibranti o toni alti, piuttosto richieste pacate per non essere considerati cittadini di “serie B”. (g.f.)