La Nuova Sardegna

Olbia

BERCHIDDA 

La minoranza: «Incongruenze nelle chiamate per i vaccini»

BERCHIDDA. «Vaccinazioni: qualcosa non torna». A sostenerlo è il gruppo di minoranza di “Si@mo Berchidda” che racconta di aver ricevuto numerosissime segnalazioni dai cittadini riguardo le...

13 aprile 2021
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BERCHIDDA. «Vaccinazioni: qualcosa non torna». A sostenerlo è il gruppo di minoranza di “Si@mo Berchidda” che racconta di aver ricevuto numerosissime segnalazioni dai cittadini riguardo le incongruenze sulle chiamate: abbiamo saputo che in sede di vaccinazione sono avanzate diverse dosi, ma in assenza di una lista di “riservisti”, si è proceduto alla chiamata diretta di “parenti ed amici”». La minoranza ricorda anche che il sindaco Nieddu, sulla pagina Facebook, il 2 aprile aveva invitato i soggetti fragili a prenotarsi per una futura vaccinazione, inviando una mail a un indirizzo del Comune. Se dunque è il Comune ad occuparsi delle prenotazioni, come mai prima delle somministrazioni non è stata prevista una lista di riserva per eventuali dosi avanzate, favorendo le persone aventi diritto in ordine di priorità? Non solo. Lo stesso sindaco aveva anche chiesto al commissario straordinario di Ats come mai non fossero stati vaccinati anche gli assistenti domiciliari, aggiungedo di averne parlato pure l’assessore Nieddu. Più che giusto. Invece, per le dosi avanzate, sono stati privilegiati i rapporti familiari».

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