La Nuova Sardegna

Olbia

Concessioni balneari, la competenza non è più del Comune di Olbia

Concessioni balneari, la competenza non è più del Comune di Olbia

L’amministrazione Nizzi perde la battaglia con la Regione che si è ripresa il demanio. Pubblicata la legge

17 aprile 2021
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OLBIA. Il Comune non ha più potere in materia di concessioni balneari. L’amministrazione di Settimo Nizzi perde ufficialmente il potere di rinnovo delle licenze sui granelli. E il braccio di ferro con la Regione che di fatto ha avocato a sé quella competenza. La legge è stata pubblicata sul Buras. Adesso devono seguire gli atti per dare attuazione pratica al provvedimento.

È la conseguenza della scelta del Comune e di altri enti locali sardi, tra cui Arzachena, Posada, Quartu, di non aver esteso fino al 2033 la durata delle concessioni balneari e di aver approvato la proroga tecnica di un anno. L’assessorato regionale agli Enti locali aveva prima minacciato il commissariamento sulla materia, per poi trovare una soluzione meno impattante e più pratica. Riprendersi il potere di avviare le istruttorie e firmare le licenze. Resta in capo al Comune le competenza sulla programmazione del demanio nel proprio territorio e la predisposizione dei Piani di utilizzo dei litorali.

Finisce con la vittoria dei balneari e della Regione la battaglia iniziata con il Comune di Olbia due anni fa, con il primo no all’ estensione automatica, per altri 15 anni, dei titoli concessori sul mare. Provvedimento sposato dal Governo e dalla Regione ma considerato da alcuni comuni contrario alla direttiva Bolkestein che impone i bandi.

Soddisfatto il presidente del Sib, Sindacato italiano balneari, Claudio Del Giudice. «La condizione di grave disparità di trattamento per gli operatori del comparto balneare in Sardegna ha fatto ritenere alla Regione di intervenire nel suo ruolo di custode della omogenea applicazione sul territorio della normativa e del processo amministrativo – dice –. Abbiamo chiesto alla Regione di destinare con urgenza adeguate risorse professionali, tecniche ed economiche per la gestione del demanio, anche nell’immediato, visto il grande numero di pratiche per i titoli concessori demaniali». (se.lu.)
 

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