La Nuova Sardegna

BERCHIDDA. L'Ats-Assl di Olbia ha autorizzato un punto vaccinale anche a Berchidda. Vaccinare in tempi certi e rapidi il maggior numero di persone è per ora l’obiettivo primario dell’amministrazione comunale che aveva messo nero su bianco una proposta per sostenere l’Ats attraverso la vaccinazione di prossimità con l’attivazione di un punto vaccinale in paese. «Intendiamo così replicare il modello organizzativo sperimentato per gli over 80 per vaccinare tutte le fasce d’età e le persone fragili, evitando spostamenti e lunghe file fuori sede – spiegano il sindaco di Berchidda Andrea Nieddu e la delegata alla sanità Alice Berria – l’istituzione del punto vaccinale a Berchidda riduce sensibilmente l’esposizione a rischi per la salute e la sicurezza, problemi di mobilità verso altre sedi ed eventuali assembramenti per le code d’attesa. Nello specifico, collaboreremo con gli attori locali e il volontariato mettendo a disposizione idonei locali e il necessario numero di unità amministrative che diano supporto al personale sanitario». C'è già la disponibilità di 6 medici, 3 infermieri, 3 oss e 4 assistenti amministrativi. Il 23 e il 24 saranno vaccinati gli over 70 e i fragili. «Abbiamo raccolto – aggiungono i due amministratori – le prenotazioni per vaccinare i soggetti fragili non ancora contattati, i caregiver, ovvero chi si prende cura del soggetto diversamente abile (anche se minorenne) a titolo gratuito o dietro compenso, i tutori e/o amministratori e quanti hanno in carico anche parzialmente la persona speciale. L’elenco è pari a 160 persone con varie patologie e fragili che saranno valutate dal servizio di igiene per essere vaccinate a Berchidda. Siamo pronti a calendarizzare il numero necessario di giornate per vaccinare tutta la popolazione a partire dagli over 70 e le persone fragili». (s.d.)