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La Cgil: nuova Olbia-Arzachena appalto nel 2021 poco credibile

La Cgil: nuova Olbia-Arzachena appalto nel 2021 poco credibile

OLBIA. «I consiglieri regionali e i parlamentari del territorio non sono presenti come dovrebbero, considerata l’importanza del progetto». Lo dice Hassan Ben Bouzid, segretario della Fillea Cgil...

07 giugno 2021
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OLBIA. «I consiglieri regionali e i parlamentari del territorio non sono presenti come dovrebbero, considerata l’importanza del progetto». Lo dice Hassan Ben Bouzid, segretario della Fillea Cgil della Gallura, che ha fatto il punto sulla situazione dei progetti che riguardano le maggiori strade del territorio. La critica, in particolare, è riferita alla situazione della Olbia-Arzachena-Palau-Santa Teresa, che secondo quanto affermato ufficialmente dalla Regione, per il tratto Olbia-San Giovanni, l’Anas conta di mandare in appalto entro il 2021. Una data, dice Ben Bouzid, che non risulta credibile. «A marzo 2021 – spiega – l’Anas ha consegnato al ministero della Transizione ecologica, l’ex ministero dell’Ambiente, documenti e planimetrie del progetto di fattibilità tecnico economica. Il ministero si è espresso ad aprile, sostenendo che per la strada si rende necessario procedere a un riesame del provvedimento di valutazione ambientale del 2004. Per dare il via libera, il ministero spiega che ora attende una nuova relazione dell’Anas che descriva il contesto ambientale attuale rispetto a quello esaminato 17 anni fa». Poi c’è il fronte finanziario: «Sono stati stanziati 200 milioni per tratto Olbia-San Giovanni, mentre per l’intero tracciato servono 500 milioni». Che al momento non ci sono. Servirebbe un impegno ben più serio da parte di chi rappresenta il territorio nelle istituzioni, dice la Fillea Cgil. Più fiducioso, il sindacato che rappresenta gli edili, sulla strada di Monte Pino, la cui ricostruzione, a quasi otto anni dall’alluvione e dal crollo costato la vita di tre persone, è ancora ferma in seguito alla rescissione del contratto con l’impresa che si era aggiudicata l’appalto e che è stata messa sotto inchiesta dalla Procura di Tempio. «I lavori – dice il report di Ben Bouzid – dovrebbero riprendere presto e a realizzare l’opera sarà l’impresa Malagrida di Lesmo». L’ultimo capitolo riguarda la quattro corsie Olbia-Sassari. Anche in questo caso, la Fillea Cgil pensa positivo. Intanto, perché i lotti 5 e 6 (Monti-Berchidda) sono realizzati al 95%. Poi per lo sblocco dei lavori sui ltratti più problematici a causa di contratti rescissi e concordati: il lotto 2 tra Ardara e Ozieri dovrebbe essere pronto per l’estate 2022, mentre per il lotto 4, l’ultimo, bisognerà aspettare la fine del 2023.

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