La Nuova Sardegna

Olbia

Pronto soccorso diurno? «No, sarà sempre aperto»

di Angelo Mavuli
Pronto soccorso diurno? «No, sarà sempre aperto»

Biancareddu: «Non ci sarà una riduzione di attività per il reparto di emergenza Vertice con l’assessore Nieddu e il commissario Ats Temussi, allarme rientrato»

10 giugno 2021
2 MINUTI DI LETTURA





TEMPIO. Il pronto soccorso non chiuderà. Lo dice Andrea Biancareddu all’indomani di una riunione del consiglio comunale durante la quale è stato duramente contestato il possibile e pesante ridimensionamento del reparto di emergenza del Paolo Dettori. La proposta era quella di interrompere l’attività di notte (dalle 20 alle 8 dell’indomani) nelle giornate di sabato e di domenica e in tutti i festivi.

Ma l’assessore regionale alla Pubblica Istruzione, Sport e Cultura ha garantito che l’allarme è rientrato e che il pronto soccorso continuerà a funzionare regolarmente 24 ore su 24, senza alcuna interruzione.

«Dopo le notizie sempre più allarmanti che giungevano dal territorio - spiega Biancareddu - ieri mattina ho incontrato l’assessore alla Sanità Mario Nieddu per capire cosa ci fosse di vero nelle voci sempre più insistenti che circolavano in alta Gallura, non solo fra la gente ma anche all’interno del corpo sanitario, su una supposta turnazione di aperture e chiusure del pronto soccorso di Tempio. All’assessore ho parlato del disastro che sarebbe derivato a questa porzione di territorio se una simile decisione fosse stata presa. Gli stessi concetti li ho espressi subito dopo al commissario straordinario dell’Ats Massimo Temussi e subito dopo ancora a Marcello Tidore, direttore generale della sanità sarda. Ecco, a tutti loro ho spiegato con forza e con argomenti pregnanti, la iattura e la vera e propria sciagura che una tale loro decisione in tal senso avrebbe comportato per le genti e le popolazioni dell’alta Gallura in primo luogo e per quanti avrebbero scelto il nostro territorio come punto di permanenza. Ovviamente - continua l’assessore regionale tempiese - ho ribadito anche che un ridimensionamento e il mal funzionamento del pronto soccorso del Paolo Dettori avrebbe avuto immancabilmente pesanti ripercussioni anche sulle strutture di Olbia, Sassari ed Ozieri dove i pazienti sarebbero stati dirottati in caso di blocco dell’attività del pronto soccorso tempiese. Ho sollevato la questione anche per conto della conferenza socio sanitaria del territorio e ora posso dire che il pronto soccorso non chiuderà».

Sullo stesso argomento, sia durante la riunione del consiglio comunale che dopo (anche sulle pagine social=, si sono espressi duramente i tutti capigruppo consiliari.

Video

Raggiunto l'accordo per la Giunta, Alessandra Todde: «I nomi degli assessori subito dopo Pasqua»

Le nostre iniziative