La Nuova Sardegna

LA MADDALENA . Ultimo minuto di una partita da incorniciare tra Caprera e Pro Sesto, sino a quel momento in parità: 2-2. Le calciatrici maddalenine tentano l’ultimo assalto alla porta della capolista della serie C (girone A) di calcio a 11. La spagnola Julia Diaz sogna la doppietta e quando sta per scoccare la fine dei tempi regolamentari piazza il destro vincente, che vale il 3-2 e la certezza di allontanarsi dal fondo della classifica, con conseguente salvezza. È un tripudio che si libera alto nello stadio “Delfino” e sigilla una stagione difficilissima per la squadra del presidente Roberto Cau. Domenica si giocherà l’ultima sfida della stagione, ma a questo punto la trasferta ligure contro il Campomorone Lady non fa più paura. Grazie al quinto successo il tecnico, isolano Massimiliano Fascia ha garantito alla squadra il 16° punto (in totale 5 vittorie, un pareggio e 15 sconfitte), lasciando al palo Spezia femminile (punti 9) e Alessandria (punti 8). Simona Cavallo e Julia Diaz le cecchine che non hanno lasciato scampo alle blasonate avversarie della Pro Sesto, in vetta alla classifica con 51 punti, frutto di 16 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte. «Siamo orgogliosi di questo successo – gongola mister Max Fascia – È stata una stagione tormentata e non solo per la pandemia da Covid-19. La squadra ha avuto una partenza in salita con soli tre punti sino ai primi di febbraio, quando sono subentrato in panchina. Con il presidente Roberto Cau, che non ci ha mai fatto mancare niente, abbiamo preso in mano la situazione chiedendo al gruppo il massimo sforzo. Siamo stati ripagati, a costo di grandi sacrifici, con quattro allenamenti settimanali e gli impegni domenicali, comprese le lunghe trasferte in continente, dove non abbiamo mai sfigurato, al cospetto di grandi squadre, come Torino, Genoa, Pinerolo. Il bilancio è dunque positivo. Per me è stata la prima esperienza nel settore femminile, una realtà in continua evoluzione, dove c’è grande passione e coinvolgimento».

«Questa salvezza – conclude Fascia – è dedicata alla società del Caprera e a tutte le ragazze, che ci hanno creduto sino in fondo e non hanno mai mollato. Sono animate da una passione incredibile, guidate in campo dalla capitana Julia Diaz (in doppia cifra) che meriterebbe di giocare in serie A».