La Nuova Sardegna

Olbia

Covid, focolaio al Billionaire nell'estate 2020: per la Procura è epidemia colposa

Covid, focolaio al Billionaire nell'estate 2020: per la Procura è epidemia colposa

Contestato invece il reato di lesioni colpose al Phi beach e al Country club 

22 giugno 2021
1 MINUTI DI LETTURA





TEMPIO. La procura di Tempio ha chiuso l'indagine aperta la scorsa estate dopo i casi di Covid nelle discoteche della Costa Smeralda. Per il Billionaire di Flavio Briatore il procuratore Gregorio Capasso ha formulato l'accusa di epidemia colposa. Il reato di lesioni colpose viene contestato invece ai gestori del Phi Beach di Baia Sardinia e del Country club di Porto Rotondo. 

Secondo i pm l'estate scorsa, il Billionaire non avrebbe adottato le misure anti-contagio necessarie per evitare che si diffondesse il virus tra i dipendenti: 14 i lavoratori rimasti contagiati all'interno del locale sulla collina di Pantogia. 

Per quanto riguarda invece Phi Beach e Country, i gestori non avrebbero fornito mascherine in numero sufficiente ai dipendenti e i dpi non sarebbero stati a norma. 

 

 

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative