A San Ponziano l’hub di periferia
di Dario Budroni
Il sindaco a Poltu Quadu presenta il nuovo centro da realizzare destinato a i servizi del quartiere
28 luglio 2021
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OLBIA. Il rione sul mare si prepara a cambiare volto. Il progetto Iti, insieme ad altri finanziamenti, rivoluzionerà quello che è sempre stato considerato un quartiere degradato. A Poltu Quadu nasceranno quindi parchi, piste ciclabili e giardini verdi a ridosso delle abitazioni. E nascerà poi il Community hub, il nuovo spazio sociale che vedrà la luce nel complesso di San Ponziano, negli spazi dell’ex ospizio. A presentare l’intero progetto ai cittadini, e in particolare quello del Community hub, è stato il sindaco Settimo Nizzi.
Community hub. Il progetto Iti, che punta a rigenerare dal punto di vista urbano, economico e sociale i quartieri Sacra Famiglia e Poltu Quatu, era stato avviato nel 2015 dalla giunta Giovannelli, per poi essere portato avanti dall’amministrazione Nizzi. Tra i vari interventi, spicca quello del Community hub. Il Comune, in accordo con la Diocesi e attraverso anche la ristrutturazione dell’edificio di culto dedicato a San Ponziano, ha infatti riacquisito una parte degli immobili che una ventina di anni fa erano stati affidati alla Chiesa,. «Abbiamo deciso di portare qui una parte importante del Comune. Parlo degli uffici dei Servizi sociali, ma abbiamo voluto chiamarli in un altro modo: Community hub», spiega il sindaco Nizzi. Si tratta di uno spazio di aggregazione immaginato come un luogo di promozione di progetti di inclusione sociale, di occupazione e di implementazione di strategie di autoefficacia in grado di andare oltre la gestione dei bisogni primari, attraverso anche l’utilizzo di strumenti alternativi di integrazione sociale e territoriale. Ci saranno dunque spazi per le start up, per i laboratori e per le attività di coworking, una banca dei bisogni e delle opportunità, un ristocaffè e anche una web radio. I primi lavori, nelle infrastrutture tecnologiche, dovrebbero terminare entro agosto, mentre gli arredi sono attesi per settembre.
Verde nel quartiere. Ma gli interventi del Comune interesseranno anche altre aree di Poltu Quadu. Lungo la linea di costa sarà realizzata una pista ciclabile, annessa al parco che sorgerà in località Mogadiscio, che arriverà fino al teatro Michelucci, anche questo interessato dal progetto Iti. Poi vedranno la luce parchi verdi sia in via Modena che in altre zone del quartiere e percorsi in grado di collegare il rione con il suo mare. «Come cittadini non possiamo che essere orgogliosi, considerato che un tempo nessuno voleva venire a vivere qui a Poltu Quadu» commenta Settimo Nizzi. A prendere la parola sono stati anche don Sandro Fadda, parroco di San Ponziano, l’assessora alle Politiche sociali Simonetta Lai e la responsabile unica del procedimento Giusy Biosa.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Community hub. Il progetto Iti, che punta a rigenerare dal punto di vista urbano, economico e sociale i quartieri Sacra Famiglia e Poltu Quatu, era stato avviato nel 2015 dalla giunta Giovannelli, per poi essere portato avanti dall’amministrazione Nizzi. Tra i vari interventi, spicca quello del Community hub. Il Comune, in accordo con la Diocesi e attraverso anche la ristrutturazione dell’edificio di culto dedicato a San Ponziano, ha infatti riacquisito una parte degli immobili che una ventina di anni fa erano stati affidati alla Chiesa,. «Abbiamo deciso di portare qui una parte importante del Comune. Parlo degli uffici dei Servizi sociali, ma abbiamo voluto chiamarli in un altro modo: Community hub», spiega il sindaco Nizzi. Si tratta di uno spazio di aggregazione immaginato come un luogo di promozione di progetti di inclusione sociale, di occupazione e di implementazione di strategie di autoefficacia in grado di andare oltre la gestione dei bisogni primari, attraverso anche l’utilizzo di strumenti alternativi di integrazione sociale e territoriale. Ci saranno dunque spazi per le start up, per i laboratori e per le attività di coworking, una banca dei bisogni e delle opportunità, un ristocaffè e anche una web radio. I primi lavori, nelle infrastrutture tecnologiche, dovrebbero terminare entro agosto, mentre gli arredi sono attesi per settembre.
Verde nel quartiere. Ma gli interventi del Comune interesseranno anche altre aree di Poltu Quadu. Lungo la linea di costa sarà realizzata una pista ciclabile, annessa al parco che sorgerà in località Mogadiscio, che arriverà fino al teatro Michelucci, anche questo interessato dal progetto Iti. Poi vedranno la luce parchi verdi sia in via Modena che in altre zone del quartiere e percorsi in grado di collegare il rione con il suo mare. «Come cittadini non possiamo che essere orgogliosi, considerato che un tempo nessuno voleva venire a vivere qui a Poltu Quadu» commenta Settimo Nizzi. A prendere la parola sono stati anche don Sandro Fadda, parroco di San Ponziano, l’assessora alle Politiche sociali Simonetta Lai e la responsabile unica del procedimento Giusy Biosa.
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