La Nuova Sardegna

Olbia

Olbia, per la stazione ferroviaria inizia il conto alla rovescia

di Marco Bittau
Olbia, per la stazione ferroviaria inizia il conto alla rovescia

Da lunedì al 26 settembre l’ultima fase dei lavori nella linea Olbia-Golfo Aranci. Rfi assicura: «Sono propedeutici all’apertura del nuovo terminal passeggeri»

11 settembre 2021
3 MINUTI DI LETTURA





OLBIA. Comincia il conto alla rovescia per l’apertura della nuova stazione ferroviaria, uno dei più importanti cantieri pubblici in città. Al via lunedì l’ultimo step dei lavori di potenziamento tecnologico e infrastrutturale del terminal passeggeri e della linea ferroviaria Olbia-Golfo Aranci. Tutti lavori propedeutici all’apertura della nuova stazione. Rfi (azienda del Gruppo FS italiane) ha anche annunciato l’agenda dei lavori, che dovrebbero proseguire per quasi tutto settembre. Significa che l’apertura della nuova stazione dovrebbe essere nei mesi immediatamente successivi, comunque entro l’anno.

Il cantiere. Quest’ultima fase finale dei lavori durerà complessivamente due settimane, dal 12 al 26 settembre. Sono previste inevitabili modifiche alla circolazione ferroviaria e interruzioni in archi temporali diversi per il periodo di attività del cantiere. I lavori saranno articolati in due fasi distinte corrispondenti ad altrettanti segmenti della linea ferroviaria olbiese.

Treni fermi. Nel dettaglio, Rfi annuncia che durante la prima fase, cioè dalle 23 di domenica 12 settembre alle 23 del 22 settembre, i treni saranno cancellati e sostituiti con autobus fra le stazioni di Monti-Telti e Golfo Aranci. Per quanto riguarda la seconda fase, dalle 23 del 22 settembre alle 5 del mattino del 26 settembre, i treni saranno cancellati e sostituiti con autobus fra le stazioni di Ozieri-Chilivani e Golfo Aranci.

La stazione. «I lavori – ha spiegato ieri Rfi – nell’ambito di un più ampio quadro di interventi, sono propedeutici alla successiva apertura del nuovo terminal viaggiatori di Olbia e consentiranno inoltre di realizzare le condizioni per un miglioramento del servizio tra Ozieri-Chilivani e Golfo Aranci. In particolare, verrà attivato a Olbia il primo Apparato centrale computerizzato (Acc) della Sardegna. Si tratta di una vera e propria cabina di regia che, grazie alle potenzialità offerte dalle nuove tecnologie, governa in modo più efficace ed efficiente la circolazione ferroviaria, soprattutto in caso di criticità, garantendo anche una maggiore flessibilità nell’utilizzo dei binari».

L’investimento. È evidente che si tratta di un progetto di grande respiro per un investimento economico complessivo di circa 22 milioni di euro da parte di Rfi. L’azienda precisa anche che durante gli interventi saranno impegnati quotidianamente circa 80 tecnici di Rete ferroviaria italiana e delle ditte appaltatrici, per un totale di cinque cantieri all’opera. «Le attività – spiega ancora Rfi – rientrano tra i progetti di velocizzazione e potenziamento infrastrutturale e tecnologico già pianificati sulla rete ferroviaria della Regione Sardegna, in coerenza con gli impegni sottoscritti nel 2020 nell'ambito dell'accordo quadro per il trasporto pubblico locale.

L’aeroporto. Una volta aperta la nuova stazione ferroviaria si concretizzerà anche il secondo grande cantiere che riguarda la rete ferroviaria olbiese, cioè il collegamento tra la nuova stazione e l’aeroporto Costa Smeralda, con fermnata intermedia all’ospedale Giovanni Paolo II. Il progetto (uno dei pochi in Sardegna) è rientrato nel pacchetto infrastrutture finanziato dal Pnrr, il Piano nazionale ripresa e resilienza.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

In Primo Piano
Il funerale

A Ittiri lacrime e rombo di motori per l’ultimo saluto a Sebastiano Pasquarelli

di Luca Fiori
Le nostre iniziative