La Nuova Sardegna

Olbia

Badesi, bufera sul parroco: doveva abbellire la chiesetta, invece cancella un affresco d'autore

Marco Bittau
Badesi, bufera sul parroco: doveva abbellire la chiesetta, invece cancella un affresco d'autore

Due angeli azzurri su uno sfondo candido come la neve. Al loro posto due anonimi quadri su telai di legno appesi sulla parete di finta pietra

02 ottobre 2021
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BADESI. Un pugno di case affacciate tra la piana e il mare, una chiesetta di campagna e una storia d’altri tempi. Al centro di questo piccolo mondo antico c’è il parroco di Badesi, don Gabriele Galleri, che circa un mese fa ha deciso di dare una “rinfrescata” alla chiesa dedicata a San Francesco, divisa tra le frazioncine di Azzagulta e Muntiggioni. Tinta e pennello alla mano, il parroco ha cancellato come con un colpo di spugna il grande dipinto che ornava la parete alle spalle dell’altare maggiore. Peccato che non fosse un murale qualunque, ma un’opera realizzata nel 1995 da Gret Luz-Stemmler, artista svizzera piuttosto nota, allora di casa a Santa Teresa Gallura. Due angeli azzurri su uno sfondo candido come la neve. Al loro posto due anonimi quadri su telai di legno appesi sulla parete di finta pietra. Insomma, la chiesa artisticamente originale è stata ricondotta al canone tradizionale dell’architettura e dell’arredo religioso. I lavori di manutenzione fatti dal parroco don Gabriele sono terminati nei giorni scorsi e nel momento della riapertura della chiesetta è come se sulla silenziosa quotidianità di Azzagulta e Muntiggioni si fosse abbattuto un fulmine. I parrocchiani delle due frazioni, abituati da 25 anni agli angeli felici dell’amata Gret, hanno preso male la cancellazione dell’opera. Anche peggio l’ha presa l’architetto olbiese Giovanni Fara, progettista della chiesetta costruita nel 1994, che con i suoi due campanili resta ancora oggi l’edificio più originale di tutto il territorio comunale di Badesi. Un malessere strisciante che ora rischia di avvelenare la piccola comunità.

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