Traffico di droga in Gallura, in 24 davanti al gup
Tiziana Simula
Maxi inchiesta nella Dda per associazione a delinquere. Cocaina e hascisc arrivavano dalla penisola
16 ottobre 2021
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LOIRI PORTO SAN PAOLO. Cocaina e hascisc arrivavano da Roma e dalla Campania con destinazione il mercato della Gallura e della Sardegna nord orientale. A gestire tutta l’attività, stando alle indagini condotte dalla Direzione distrettuale antimafia di Cagliari, Alessio Sanna, 39 anni, residente a Loiri Porto San Paolo, il quale «dirigeva e organizzava l’attività degli altri associati in ordine al trasporto in Sardegna, alla custodia, alla distribuzione e alla vendita delle sostanze stupefacenti nel mercato gallurese e della Sardegna nord orientale». Secondo il pubblico ministero Guido Pani, Alessio Sanna sarebbe uno dei personaggi di spicco dell’organizzazione, stretto collaboratore del leader assoluto del sodalizio Enrico Bacciu, morto nel corso delle indagini. Sanna, stando alla ricostruzione degli inquirenti, aveva come referente per l’approvvigionamento della droga per il canale romano Fabio De Tommasi e per quello campano, Giacomo Barone.
Una ventina le persone coinvolte nella maxi inchiesta coordinata dalla Dda di Cagliari e condotta dai carabinieri di Loiri Porto San Paolo. Per tutti gli imputati, il pubblico ministero ha chiesto il rinvio a giudizio. L’accusa per gran parte di loro è di associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga. I fatti sarebbero stati commessi a Loiri Porto San Paolo e in altre città della Sardegna tra il 2014 e il 2015.
Ieri nel tribunale di Cagliari si è aperta l’udienza preliminare davanti al gup Ermengarda Ferrarese. Il rinvio a giudizio è stato chiesto per Alessio Sanna, Roberto Amatori, Fabio De Tommasi, Michele Parigino, Franca Santeddu, Daniele Meledina, Daigor Scanu, Federica Piras, Pietro Falqui, Fabrizio Dessì, Salvatore Corosu, Cattina Daniele, Giuseppe Agostino Spano, Alessandro Folino, Giulio Brandone, Vittorio Paolo Cocciu, Mario Ruju, Filippo Palumbo, Mario Lecca, Marco Boeddu, Luigi Raimo, Muradif Seferovic noto Maradona, Giacomo Barone, Alberto Diotallevi. Palumbo e Amatori difesi dagli avvocati Fabio Varone e Jacopo Merlini hanno chiesto di essere processati con rito abbreviato. Nel corso dell’udienza è emerso che un altro procedimento con molti degli imputati nel tribunale di Cagliari è in corso anche nel tribunale di Roma. Si dovrà quindi capire quale dei due dovrà procedere. L’udienza proseguirà a gennaio. Tra gli altri difensori, gli avvocati Antonello Desini, Danilo Mattana, Cristina Cherchi, Manuela Argiolas.
Una ventina le persone coinvolte nella maxi inchiesta coordinata dalla Dda di Cagliari e condotta dai carabinieri di Loiri Porto San Paolo. Per tutti gli imputati, il pubblico ministero ha chiesto il rinvio a giudizio. L’accusa per gran parte di loro è di associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga. I fatti sarebbero stati commessi a Loiri Porto San Paolo e in altre città della Sardegna tra il 2014 e il 2015.
Ieri nel tribunale di Cagliari si è aperta l’udienza preliminare davanti al gup Ermengarda Ferrarese. Il rinvio a giudizio è stato chiesto per Alessio Sanna, Roberto Amatori, Fabio De Tommasi, Michele Parigino, Franca Santeddu, Daniele Meledina, Daigor Scanu, Federica Piras, Pietro Falqui, Fabrizio Dessì, Salvatore Corosu, Cattina Daniele, Giuseppe Agostino Spano, Alessandro Folino, Giulio Brandone, Vittorio Paolo Cocciu, Mario Ruju, Filippo Palumbo, Mario Lecca, Marco Boeddu, Luigi Raimo, Muradif Seferovic noto Maradona, Giacomo Barone, Alberto Diotallevi. Palumbo e Amatori difesi dagli avvocati Fabio Varone e Jacopo Merlini hanno chiesto di essere processati con rito abbreviato. Nel corso dell’udienza è emerso che un altro procedimento con molti degli imputati nel tribunale di Cagliari è in corso anche nel tribunale di Roma. Si dovrà quindi capire quale dei due dovrà procedere. L’udienza proseguirà a gennaio. Tra gli altri difensori, gli avvocati Antonello Desini, Danilo Mattana, Cristina Cherchi, Manuela Argiolas.
