La Nuova Sardegna

Olbia

Ponti rimessi a nuovo ad Arzachena riapre la strada statale 125

Ponti rimessi a nuovo ad Arzachena riapre la strada statale 125

Taglio del nastro con Anas e Salaris nella zona di Lu Mulinu Investiti 1,3 milioni di euro, carreggiata allargata di un metro

20 ottobre 2021
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ARZACHENA. Lavori conclusi e strada riaperta. Ad Arzachena si entra di nuovo attraverso la strada statale 125, Orientale sarda. La tabella di marcia è stata rispettata. Il classico colpo di forbici al nastro tricolore ha dato il via al transito delle auto. La strada era stata chiusa nella scorsa primavera, nella zona di Lu Mulinu, per consentire all’Anas la sistemazione di due ponti degradati con l’investimento di 1,3 milioni di euro. Ieri mattina, c’erano dirigenti Anas, l'assessore regionale ai Lavori pubblici Aldo Salaris e il sindaco Roberto Ragnedda, soddisfattissimo così come gli altri amministratori comunali presenti a un evento molto atteso.

I ponti sul rio San Giovanni e sul rio Bucchilalgu sono stati rimessi a nuovo, la strada è stata allargata di un metro, sono stati sistemati moderni guardrail e l’asfalto è stato rifatto. In tempi record, viene sottolineato. L’Anas – ricorda il Comune – aveva avviato gli interventi di risanamento delle strutture in calcestruzzo nel mese di maggio. La chiusura della strada all’inizio della stagione turistica non è stata indolore, ma sono state adottate soluzioni che hanno ridotto i disagi nel periodo di massima presenza turistica. Il traffico è stato deviato lungo la circonvallazione.

Anas e Comune di Arzachena hanno operato in pieno accordo, mandando avanti i lavori anche durante i weekend. La scelta, viene sottolineato, ha agevolato il rispetto del calendario concordato, a cominciare dalla apertura al traffico di un primo tratto funzionale già dallo scorso 23 luglio.

Roberto Ragnedda, il sindaco, non nasconde la felicità: «È stato portato a termine un intervento strategico nei tempi previsti; ciò non è affatto scontato in epoca Covid visto l’aumento dei costi delle materie prime e l’irreperibilità dei materiali. Il rifacimento dei ponti è fondamentale e mette in sicurezza le due strutture alle porte del nostro Comune che fino a oggi versavano in condizioni a dir poco precarie. L’operazione ha consentito, inoltre, l’allargamento del tratto di strada, a tutto vantaggio della viabilità e della sicurezza. Un doveroso ringraziamento va all’Anas che ha rispettato il cronoprogramma e ha garantito la riapertura tempestiva del tratto di strada. La messa in sicurezza del territorio è una priorità della nostra amministrazione e non possiamo che rallegrarci per il nuovo corso di collaborazione con Anas che ha portato alla realizzazione non solo di questo intervento, ma anche di altri interventi in tutto il territorio».

Soddisfatto anche Salaris. «Prosegue l’impegno e l’attenzione della Regione per l’ammodernamento della rete viaria della Sardegna – dice l’assessore ai lavori pubblici – Con grande soddisfazione riapre uno dei tratti più pericolosi della 125 rispettando il cronoprogramma oltre ogni aspettativa, eseguendo le opere di risanamento e adeguamento per un intervento che risultava di fondamentale importanza visto lo stato conservativo delle opere. Si è accelerato su tutte le fasi; il progetto è stato chiuso a fine dicembre 2020, la procedura negoziata è stata indetta nel mese di febbraio, a fine aprile è stato stipulato il contratto d’appalto e nel mese di maggio 2021 è avvenuta la consegna dei lavori. Tutto ciò è stato reso possibile grazie alla sinergia tra Anas, assessorato regionale e amministrazione comunale di Arzachena».

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