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Olbia

Edoardo Tusacciu guru dei magneti: la replica di Claudio Vicentelli

Edoardo Tusacciu guru dei magneti: la replica di Claudio Vicentelli

25 ottobre 2021
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SASSARI: In riferimento all’articolo pubblicato in data 17 dicembre 2020 dal titolo

“Tusacciu, guru dei magneti: dal tonfo alla rinascita” (https://www.lanuovasardegna.it/regione/2020/12/16/news/tusacciu-guru-dei-magneti-dal-tonfo-alla-rinascita-1.39669602), riceviamo e pubblichiamo dal signor Claudio Vicentelli:

Nel 1998, concessi alla Plastwood s.r.l. la licenza di produrre e commercializzare in tutto il mondo prodotti incorporanti il mio brevetto ed il mio marchio GEOMAG.

La licenza prevedeva un pagamento “una tantum” di 50 milioni delle vecchie lire (e non di 100 come affermato da Edoardo Tusacciu), come contributo parziale alle spese di ricerca, sviluppo e prototipazione sostenute, ed una royalty del 5% sul fatturato che ne sarebbe derivato. Inoltre la convinzione espressa da Tusacciu, di aver comprato il brevetto, (insinuando, tra le righe, di essere stato imbrogliato), è palesemente smentita da quanto contenuto, in modo inequivocabile, nel contratto di licenza: l’una tantum non era neanche una base d’acquisto!

Falsa è l’affermazione secondo cui io avrei fatto causa e che lui l’avrebbe vinta.

Quando infatti chiesi a Tusacciu di rispettare il contratto, ed in particolare il pagamento delle royalties dovute, Plastwood (nel chiaro intento di evitarlo), rispose, in modo ben poco elegante, con una prima causa di nullità del mio brevetto e del contratto, chiedendo la restituzione di quanto pagato accusandomi di aver copiato; successivamente (in palese contraddizione), fece una seconda causa rivendicando addirittura la proprietà del brevetto e del marchio. Fece inoltre opposizione al rilascio del mio brevetto, anche all’ufficio brevetti Europeo.

Ne scaturì una annosa lotta legale. Plastwood, nel frattempo mise in produzione un prodotto simile denominato Supermag, che io, con domanda riconvenzionale, chiesi che fosse dichiarato in contraffazione del mio brevetto.

Le cause furono decise dal tribunale di Milano con sentenza che smentì tutte le accuse:

· Il brevetto Vicentelli fu dichiarato assolutamente valido (anche l’ufficio brevetti Europeo, dopo un riesame completo, confermò in toto qualche anno dopo, la validità del brevetto)

· Plastwood fu condannata a pagare a Vicentelli le royalties arretrate, nella misura contrattualmente dovuta del 5% del fatturato

· La rivendicazione di proprietà del brevetto e del marchio da parte di Plastwood fu rigettata

· Il prodotto Supermag non fu considerato in contraffazione del brevetto di Vicentelli.

La sentenza dimostrò palesemente che le affermazioni secondo le quali Vicentelli avrebbe copiato erano prive di fondamento.

Il brevetto fu infatti riconosciuto nuovo ed inventivo e fu rilasciato in tutti i maggiori paesi del mondo. In conclusione fu Tusacciu a farmi diverse cause e le perse tutte. L’unica cosa per cui non fu condannato fu la contraffazione.

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