La Nuova Sardegna

Olbia

Babel film festival 5 corti sulle lingue minoritarie

Babel film festival 5 corti sulle lingue minoritarie

L’associazione culturale Argonauti annuncia che quest’anno il Babel film festival arriverà a Olbia, grazie alla collaborazione con la Società Umanitaria cineteca sarda e gli organizzatori dell’evento,...

10 novembre 2021
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L’associazione culturale Argonauti annuncia che quest’anno il Babel film festival arriverà a Olbia, grazie alla collaborazione con la Società Umanitaria cineteca sarda e gli organizzatori dell’evento, con una selezione di 5 corti, recitati nelle diverse lingue minoritarie, “Votzes de femnas” di Greta Lösch, Italia 2020, in occitano, “Patriae – Viaggio nel patriarcato di Aquileia” di Marco D’Agostini, Italia 2021, in friulano, “Maialetto della Nurra” di Marco Antonio Pani, Italia 2015 in sardo, “Lingua madre” di Giuseppe O. Schimera, Italia 2020, in Griko salentino, “La fiamma” di Giacomo Talamini, Italia 2020 in cimbro. Tutti i film sono sottotitolati in italiano. Le proiezioni si svolgeranno il 13 novembre al Politecnico Argonauti, in via Garibaldi 41 a partire dalle 19. Al termine delle proiezioni verranno consegnate agli spettatori delle schede per votare i film; tale votazione concorrerà ad assegnare poi i premi del festival. L’associazione Argonauti ospita questo evento, giunto alla settima edizione, che si inquadra nelle attività del sodalizio finalizzate tradizionalmente alla promozione del prodotto cinematografico. L’iniziativa è inserita fra quelle promosse con il bando cultura dal Comune di Olbia assessorato alla cultura.

Il Babel film festival è il primo concorso cinematografico internazionale destinato esclusivamente alle produzioni cinematografiche che guardano e raccontano le minoranze, in particolare quelle linguistiche.

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