La Nuova Sardegna

OSCHIRI. Dal Comune di Oschiri 250mila euro a favore di famiglie e imprese per la fine del 2021. 108mila euro sono stati destinati ad alleggerire il peso delle utenze per le famiglie, in particolare la Tari; 35mila euro andranno ad abbattere, come nell’esercizio 2020, il costo della Tari in favore delle imprese; altri 100mila sono stati messi a disposizione delle realtà economiche artigiane e commerciali tramite un nuovo bando con contributi a fondo perduto. Nella prima parte del 2021, l’amministrazione comunale aveva già promosso un bando per contributi a fondo perduto in favore delle imprese artigiane e commerciali con 86mila euro. Un altro bando di 35mila euro, sempre a favore delle imprese oschiresi, sarà reso pubblico nel 2022. «Oschiri è un paese coeso - commentano il sindaco Roberto Carta e la vice Giuseppina Chiscuzzu -. Fin dal nostro insediamento ci siamo rimboccati le maniche per contribuire alla tenuta del tessuto sociale ed economica del paese nonostante la pandemia. Solo a settembre e ottobre abbiamo messo in campo circa 250mila euro per facilitare l’uscita dallo stato di emergenza. Per quanto riguarda le famiglie abbiamo scelto interventi più mirati in base agli indicatori Isee per abbattere affitti e utenze». Scadranno il 17 novembre i bandi "agiudu torradu" e quello per i contributi per l’abbattimento dei costi di Tari, utenze elettriche ed idriche e affitti. Nel primo caso gli interventi prevedono un aiuto mensile di sei mesi prorogabile di altri sei; nel secondo, invece, l’aiuto è una tantum con l’importo che varia a seconda del numero dei componenti del nucleo familiare. L’attività istruttoria sarà seguita dai Servizi sociali. 100mila euro, sono le risorse impiegate per il nuovo avviso pubblico di ristori a fondo perduto per favorire la fase di ripresa. Il contributo è progressivo in ragione del calo di fatturato tra il 2020 e il 2019 oppure, a scelta dell’operatore, tra il primo semestre del 2021 e la media semestrale del 2020.