la denuncia
«Emergenza anche a Bassacutena, ci accorpino»
BASSACUTENA. Quella dei medici di famiglia è un’emergenza che continua a coinvolgere sempre più paesi sia in Gallura che nel Monte Acuto. Adesso, a far sentire la loce, sono gli abitanti di...
22 novembre 2021
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BASSACUTENA. Quella dei medici di famiglia è un’emergenza che continua a coinvolgere sempre più paesi sia in Gallura che nel Monte Acuto. Adesso, a far sentire la loce, sono gli abitanti di Bassacutena, frazione di Tempio.
«Molti sono i disagi per i circa 300 mutuati che non hanno più il loro dottore - dicono alcuni pazienti - e chi subisce le conseguenze più gravi sono gli anziani che hanno patologie permanenti e anziani che hanno necessità di cure continue e di ricette per le medicine. Ricette che può fare soltanto il medico del distretto. Chi opera nelle guardie mediche, invece, può rilasciare solamente le prescrizioni in caso di urgenze. Secondo noi l'unica soluzione potrebbe essere una: la Regione dovrebbe rivedere l'assetto dei distaccamenti Assl. Ora come ora nessun medico accetterebbe di prendere in carico pochi mutuati divisi tra Aglientu, San Pascquale e Bassacutena. Quindi crediamo sia meglio accorparci a uno dei centri limitrofi con un medico disposto a venire a Bassacutena almeno due o tre volte la settimana».
«Molti sono i disagi per i circa 300 mutuati che non hanno più il loro dottore - dicono alcuni pazienti - e chi subisce le conseguenze più gravi sono gli anziani che hanno patologie permanenti e anziani che hanno necessità di cure continue e di ricette per le medicine. Ricette che può fare soltanto il medico del distretto. Chi opera nelle guardie mediche, invece, può rilasciare solamente le prescrizioni in caso di urgenze. Secondo noi l'unica soluzione potrebbe essere una: la Regione dovrebbe rivedere l'assetto dei distaccamenti Assl. Ora come ora nessun medico accetterebbe di prendere in carico pochi mutuati divisi tra Aglientu, San Pascquale e Bassacutena. Quindi crediamo sia meglio accorparci a uno dei centri limitrofi con un medico disposto a venire a Bassacutena almeno due o tre volte la settimana».
