Diciottenne di Tempio perseguita la sua ex scatta il “codice rosso”
TEMPIO. Una storia d’amore tra ragazzi durata poco. Come capita spesso. Ma lui, un diciottenne di Tempio, non ha sopportato che quel rapporto finisse. La sua ex ragazza, 18 anni anche lei, non voleva...
26 novembre 2021
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TEMPIO. Una storia d’amore tra ragazzi durata poco. Come capita spesso. Ma lui, un diciottenne di Tempio, non ha sopportato che quel rapporto finisse. La sua ex ragazza, 18 anni anche lei, non voleva saperne più ma lui non intendeva arrendersi. Sino ad arrivare a perdere il controllo. Così, l’altro ieri, sono intervenuti gli uomini del commissariato di Tempio e hanno eseguito nei suoi confronti la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla ragazza, così come stabilito dal gip del tribunale.
E’ stato applicato il “codice rosso” (la legge numero 69 del 19 luglio 2019) che tutela le donne e i soggetti deboli che subiscono violenza, atti persecutori e maltrattamenti.
Tanti gli elementi di colpevolezza raccolti a carico del giovane. Lui seguiva la sua ex in qualunque luogo si recasse, la perseguitava in ogni modo, la spaventava. Non solo. In due occasioni l’ha anche picchiata.
La ragazza, pur di tenerlo lontano, era arrivata anche a cambiare le sue abitudini, le frequentazioni con gli amici, il modo di vestire e di relazionarsi sui social network. Ma è stato tutto inutile, perché lui continuava a molestarla in modo pesante.
Per fortuna la giovane si è confidata con alcuni amici e sono stati proprio loro a informare i familiari. «E così si è riusciti a interrompere una stuazione che - come ha scritto la questura in una nota -, avrebbe potuto portare a situazioni più gravi per la vittima la quale, ormai sottomessa dal suo aguzzino, si era chiusa in se stessa».
E’ stato applicato il “codice rosso” (la legge numero 69 del 19 luglio 2019) che tutela le donne e i soggetti deboli che subiscono violenza, atti persecutori e maltrattamenti.
Tanti gli elementi di colpevolezza raccolti a carico del giovane. Lui seguiva la sua ex in qualunque luogo si recasse, la perseguitava in ogni modo, la spaventava. Non solo. In due occasioni l’ha anche picchiata.
La ragazza, pur di tenerlo lontano, era arrivata anche a cambiare le sue abitudini, le frequentazioni con gli amici, il modo di vestire e di relazionarsi sui social network. Ma è stato tutto inutile, perché lui continuava a molestarla in modo pesante.
Per fortuna la giovane si è confidata con alcuni amici e sono stati proprio loro a informare i familiari. «E così si è riusciti a interrompere una stuazione che - come ha scritto la questura in una nota -, avrebbe potuto portare a situazioni più gravi per la vittima la quale, ormai sottomessa dal suo aguzzino, si era chiusa in se stessa».
