diffamazione sui social
Post contro Antonio Ricci: Salis condannato
OLBIA. Il comico sardo Lucio Salis, 74 anni, è stato condannato per diffamazione mediante l’uso dei social. Bersaglio delle offese, Antonio Ricci, autore di trasmissioni notissime, da “Striscia la...
03 dicembre 2021
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OLBIA. Il comico sardo Lucio Salis, 74 anni, è stato condannato per diffamazione mediante l’uso dei social. Bersaglio delle offese, Antonio Ricci, autore di trasmissioni notissime, da “Striscia la notizia” a “Drive in”. A suo carico c’erano quattro procedimenti, riuniti in un unico fascicolo, tutti per lo stesso reato di diffamazione messa in atto col proprio sito internet www. cappitomihai.com ai danni di Ricci. Il giudice Camilla Tesi ieri ha condannato il cabarettista originario di Oristano e residente a Iglesias, diventato famoso per la sua battuta-tormentone “Capitto mi hai?” a un anno e 1 mese di reclusione, 6mila euro di provvisionale e la confisca e l’oscuramento delle pagine internet sequestrate. Il pubblico ministero Gianmarco Vargiu rimarcando la gravità delle offese rivolte a Ricci, costituito parte civile con l’avvocato Salvatore Pino, del Foro di Milano, aveva chiesto una condanna a un anno e 9 mesi. Salis era accusato di aver offeso la sua reputazione definendolo in diversi post pubblicati tra il novembre 2016 e gennaio 2017 “servo ladro”, “asino totale”, “servo sciocco e inetto”, “asino ladrone”, e ancora, “ la mafia di Ricci”. L’imputato era difeso da Massimo Perra. (t.s.)