La Nuova Sardegna

CALANGIANUS. «Finamente... Io non ne posso più di rincorrere i portalettere». Così ha scritto una cittadina sui social appena saputo che il Comune metterà ordine alla toponomastica eliminando disagi patiti per anni. Dal municipio una comunicazione ufficiale: dal 14 dicembre avranno inizio i lavori di sistemazione della toponomastica in tutto il territorio comunale, compreso l'agro, con la messa in opera delle targhe viarie e dei numeri civici. Costo dell'intervento: 86 mila euro. Non è un progetto futuro. È realtà. Così la nuova toponomastica riguarderà sia le vie del centro storico che quelle della espansione edilizia dagli anni 70 ad oggi. Su indicazione della Soprintendenza le targhe del centro storico saranno in ceramica. «Con questo importante intervento, atteso da anni- scrive il sindaco Albieri - verranno finalmente risolti i disguidi provocati da una toponomastica incompleta e non ordinata» . Grande il disagio per i cittadini e anche per i portalettere o commessi delle ordinazioni on line per consegnare missive o pacchi a indirizzi con numeri civici appena abbozzati o mal disegnati o inesistenti». L’amministrazione, con un avviso pubblico, precisa che «il completamento della toponomastica e della numerazione civica prevede il montaggio delle targhette dei nuovi numeri civici e delle targhe viarie sulle unità immobiliari con ingresso indipendente con accesso diretto dalla pubblica via. Sarà la ditta “Gestioni locali srl” a apporre una targhetta vicino a passi pedonali, passi carrabili, entrate secondarie, porte e portoni d’ingresso.

Gli operatori saranno riconoscibile da un tesserino rilasciato dall’ente e si precisa che il personale incaricato in nessun caso autorizzato a richiedere o riscuotere alcuna somma di denaro .