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Olbia

Aglientu, maxi antenna vista mare e Rena Maiore si ribella

Marco Bittau
Aglientu, maxi antenna vista mare e Rena Maiore si ribella

Aria di rivolta contro la stazione installata in mezzo a case e impianti sportivi .Il Comune aveva autorizzato un centro turistico a subaffittare l’area

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AGLIENTU. La maxi antenna si vede già dal mare e lascia interdetti: un mostro di metallo che, purtroppo, non ha nulla a che fare con il romanticismo dei fari costieri spazzati dal vento e dalle onde. Spunta da un villaggio abitato da residenti stabili e da turisti, proprio dietro la famosa spiaggia di Rena Maiore, uno dei gioielli del litorale di Aglientu e di tutto in nord Sardegna. Esattamente spunta dal centro turistico e sportivo SolediRena che ai residenti e ai turisti offre bar e ristorante, piscina di lusso, tre campi da tennis, uno da calcetto e adesso – incredibile, ma vero – anche un enorme traliccio per la trasmissione dati. È alto una ventina di metri e, tra lo stupore generale, è stato installato dal giorno alla notte, alla fine dell’anno, proprio in mezzo alle case del villaggio e tra gli impianti sportivi. Come è stato possibile resta per ora un mistero.

Protestano – manco a dirlo – i residenti del villaggio e già per le prossime settimane si preannuncia una raccolta di firme da presentare al Comune di Aglientu. C’è una questione di sicurezza, prima di tutto, perché l’antenna-stazione è proprio in mezzo alle case e agli impianti sportivi del centro SolediRena. E c’è anche il problema, per nulla secondario, dello sfregio paesaggistico a danno dell’incantevole spiaggia di Rena Maiore, patrimonio del Comune di Aglientu e meta turistica frequentatissima d’estate. La classica “cartolina” per promuovere il paese con le sue bellezze. Tanto per ricordare, Rena Maiore è una delle spiagge dove la scorsa estate sono state girate molte scene della “Sirenetta”, superfilm prodotto dalla Disney .

Intanto l’antenna-stazione per la trasmissione di dati è in funzione e già i residenti stanno ricevendo telefonate quotidiane con proposte di contratto per collegamenti e linee Internet.

Per capire, almeno in parte, cosa è successo a SolediRena si deve fare un salto indietro nel tempo. Documenti alla mano, il 10 giugno 2019 la giunta comunale di Aglentu guidata dal sindaco Antonio Tirotto ha deliberato l’autorizzazione alla società Tecapi di Quartu Sant’Elena, conduttrice dell’area comunale di Rena Maiore dove aveva già realizzato il centro turistico sportivo Neulaghe, di subaffittare una parte di terreno alla Wireless Italia spa che per conto della Tim chiedeva di installare una stazione radio base per la trasmissione di dati. Da allora a oggi la società Tecapi ha ceduto la titolarità del centro Neulaghe (diventato poi SoledRena) a una società che fa capo all’imprenditore tempiese Tonino Pirrigheddu, che probabilmente nulla sapeva del traliccio che da lì a poco tempo sarebbe stato costruito. Resta il fatto che per tutta l’estate 2021 il nuovo centro SolediRena è rimasto aperto e in attività, poi alla fine dell’anno scorso la brutta sorpresa. Un grande tir è arrivato a Rena Maiore e in appena un giorno di lavoro ha montato la grande antenna, che ha senz’altro tutte le autorizzazioni del caso e le licenze regolarmente concesse dal Comune di Aglientu. Tutto a due passi dalle case e in mezzo agli impianti sportivi. Tanto basta per suscitare la rivolta degli abitanti di Rena Maiore .

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