Sughero e albergo diffuso le due sfide di Calangianus
di Pietro Zannoni
Il Comune presenterà un progetto da 1,6 milioni sfruttando le offerte del Pnnr L’idea: abbinare a un simposio internazionale l’ospitalità nelle dimore storiche
23 febbraio 2022
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CALANGIANUS. Un biennale “Simposio Internazionale del Sughero” e la riqualificazione o ristrutturazione di immobili per un sistema di albergo diffuso nel centro cittadino. È quanto propone l’amministrazione comunale sfruttando l’offerta del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) che, con varie linee di finanziamento, agevolerà il rilancio economico e sociale dei paesi minacciati dallo spopolamento e dei borghi storici. Per l’intero paese sarebbe una occasione da non sprecare per guardare avanti, recuperare l’atavica intraprendenza, creare una generazione di nuovi imprenditori. Come? «Migliorando la qualità di vita del borgo - dice il sindaco albieri - con soluzioni innovative e sistemi tecnologici connessi e integrati tra loro per aumentare l’ attrattività del nostro centro abitato e così arginare lo spopolamento in atto». Sicuro che serve lo slancio di chi fu capace di superare le difficoltà del secolo scorso e creare un benessere che era orgoglio della comunità. Calangianus parteciperà all’avviso “Attrattività dei borghi storici (Pnrr) – linea di Intervento B” e presenterà un progetto di rigenerazione culturale, sociale ed economica strutturato in una serie di interventi e in iniziative di innovazione e modernizzazione del borgo in cui, si svilupperà l’innovazione tecnologica, in chiave “smart city”. Nel progetto sono previsti, ad esempio, interventi “finalizzati a migliorare i servizi del borgo a livello sostenibile, efficiente e innovativo come interventi di digitalizzazione dei percorsi archeologici, l’istallazione di colonnine elettriche e l’attivazione di un bike-sharing elettrico, cioè biciclette elettriche disponibili in vari punti del paese”. Calangianus può aderire perché ha meno di 5.000 abitanti e chiederà un finanziamento per 1,6 milioni di euro. L’amministrazione presenterà al Ministero della Cultura un progetto in cui grande rilievo avranno gli elementi caratterizzanti del territorio. «Il sughero - prosegue Albieri - assumerà un valore centrale con interventi di riqualificazione del Museo del Sughero e con azioni e misure di rafforzamento delle attività imprenditoriali locali. Prevista anche la riqualificazione urbana del centrale Palazzo Puliga, con uno spazio per i “nomadi digitali”, giovani che sfruttano le moderne tecnologie per le loro attività ma sempre alla ricerca di nuovi ambiti di lavoro .E poi l’ evento biennale, il “Simposio Internazionale del Sughero”, che si propone di migliorare l’innovazione di processo e prodotto delle industrie del sughero e promuovere l’incontro tra domanda-offerta tra startup internazionali e regionali e industrie regionali del sughero.