La Nuova Sardegna

Olbia

Covid, comincia il tour per vaccinare i bambini

Covid, comincia il tour per vaccinare i bambini

La campagna pediatrica organizzata dalla Asl diventa itinerante: si va nei paesi Martedì le équipe saranno a Santa Teresa, poi toccherà a Buddusò e Arzachena

2 MINUTI DI LETTURA





OLBIA. La campagna vaccinale pediatrica diventa itinerante. Gli operatori dell’hub di Olbia lo avevano annunciato nei giorni scorsi e adesso si è pronti a partire. Le équipe vaccinali della Asl, in piena collaborazione con le amministrazioni comunali della Gallura, cercano dunque di intercettare i più giovani (i bambini dai 5 agli 11 anni) raggiungendoli nei propri paesi. Ed ecco subito il calendario della prossima settimana. Martedì 8 marzo è già stato fissato l’appuntamento a Santa Teresa e giovedì 10 a Buddusò. Il tour toccherà poi Arzachena l’11 marzo. In tutti i casi l’orario sarà dalle 13 alle 18.30.

A proposito della vaccinazione pediatrica c’è da dire che «il vaccino è raccomandato con una sola prima dose senza richiamo per i bambini che abbiano contratto l'infezione almeno 3 mesi prima ed entro un anno dalla guarigione».

Va intanto avanti la campagna anti Covid rivolta a tutta la popolazione all’hub allestito nei locali ex Audi. Dal lunedì al venerdì, sempre le 8,30 alle 15,30, si accolgono gli adulti, mentre dalle 16 le porte si spalancano per i bambini. In questo momento i numeri si sono stabilizzati e di media si fanno circa 250 vaccini al giorno.

Gli operatori del centro vaccinale si rivolgono ora in modo particolare ai soggetti fragili per la quarta dose e agli indecisi che non hanno ancora fatto la prima: a questi ultimi si ricorda che anche a Olbia è disponibile il vaccino proteico (il Nuvaxovid della casa farmaceutica Novavax).

La quarta dose del vaccino (non serve la prenotazione) viene somministrata ai soggetti con “marcata compromissione della risposta immunitaria, per cause legate alla patologia di base o a trattamenti farmacologici e ai soggetti sottoposti a trapianto di organo solido": il vaccino è Pfizer/BioNTech-Comirnaty con dose piena o Moderna-Spikevax con metà della dose in utilizzo per il ciclo primario, su scelta e parere del medico vaccinatore.

Per quanto riguarda invece il vaccino proteico Nuvaxovid di Novavax, è destinato alle persone di età pari o superiore ai 18 anni che non hanno ancora avviato il ciclo vaccinale e viene somministrato in due dosi, a distanza di 21 giorni l’una dall’altra.

«E’ proprio con questo vaccino - rimarcano dall’hub di Olbia - che utilizza la tecnologia a subunità proteica, sperimentata da tempo per la profilassi contro altre malattie, che speriamo di raggiungere quella fetta di popolazione che ancora è scettica». Per la prenotazione: https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it/booking/#/login. (s.p.)

Primo piano
I casi

Non solo Michael Frison: ecco le persone sarde scomparse di cui non si sa più nulla

Le nostre iniziative