La Nuova Sardegna

OLBIA. Arriva un riconoscimento che ha un valore del dieci e lode per l'impegno profuso in tanti anni di battaglie per il Centro antiviolenza Prospettiva donna che opera a Olbia e a Oristano (Centro donna Eleonora). Una fetta dell'incasso del mega concerto al Campovolo di Reggio Emilia in cui si esibiscono sette grandi star della musica italiana con in testa Fiorella Mannoia, andrà infatti, unico centro per la Sardegna,  proprio a Prospettiva donna.

Obiettivo dell'evento era appunto stato quello di raccogliere fondi per sostenere alcuni dei Centri antiviolenza del Meridione. Sono 7 i Centri selezionati, ciascuno dei quali riceverà come donazione una cifra molto importante per il sostegno della propria attività. Al concerto  presenti Patrizia Desole e Piera Bisson, rispettivamente presidente e responsabile dell’organizzazione dell’associazione Prospettiva Donna.

«È una giornata straordinaria per i Centri antiviolenza – ha detto Patrizia Desole -. Ringraziamo tutte le artiste e gli artisti coinvolti e tutte le persone che con la loro presenza hanno contribuito a questa grandissima raccolta fondi. Siamo onorate ed emozionate, non solo per l’importante donazione che ogni Centro riceverà, ma anche perché si tratta di un evento che pone fortemente l’attenzione su un fenomeno che è ancora troppo presente, nella nostra società restituendo grande valore all’instancabile lavoro portato avanti quotidianamente dai Centri antiviolenza. Da non sottovalutare la scelta dell’organizzazione di destinare i fondi raccolti ad alcuni di quei Centri che operano nel meridione, in contesti estremamente difficili e problematici».

Con Fiorella Mannoia sono salite sul palco Emma, Alessandra Amoroso, Elisa, Giorgia, Gianna Nannini e Laura Pausini esibitesi separatamente insieme ai loro musicisti. Spazio ai duetti con 7 uomini: Caparezza e Fiorella Mannoia, Brunori Sas e Emma, Diodato con Alessandra Amoroso, Sottotono e Giorgia, Tommaso Paradiso ed Elisa, Coez e Gianna Nannini, ed Eros Ramazzotti con Laura Pausini. Grande successo per l’iniziativa che doveva svolgersi già nel settembre 2020, poi nel giugno 2021 e rinviato a causa della pandemia. (enrico gaviano)

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